Vicino divorzio tra Croce Rossa e 118
Written by Administrator on February 25, 2011
In un comunicato, infatti, il Comitato Regionale annuncia: «La bocciatura dell’emendamento per eliminare l’Irap a carico della Croce Rossa Italiana fa ripiombare la CRI
nell’identica situazione finanziaria di gennaio quando venne messa in discussione la convenzione con Areu , il servizio dell’emergenza urgenza. Se non interverranno nuovi fatti – ha dichiarato il commissario regionale Maurizio Gussoni – con enorme dispiacere saremo costretti a rinunciare alle quasi 100 postazioni che la Cri occupa in ambito regionale, a partire dal 30 giugno 2011, quando scadrà l’attuale convenzione in essere tra il Comitato regionale della Croce Rossa della Lombardia e Areu 118».
Nel Legnanese, Croce Rossa ha un ruolo preponderante che dovrà essere rivisto. I dipendenti che gestiscono l’emergenza della provincia di Varese e di Legnano rischiano di non vedersi rinnovato il contratto.
Maurizio Ampollini, presidente regionale di Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze), vede con allarme la minaccia del Comitato regionale di CRI di non rinnovare la convenzione con Areu per il servizio di 118: ” Siamo molto preoccupati, soprattutto perchè non si può reimpostare un servizio come quello di Croce Rossa in tre mesi”.
In Lombardia sono un centinaio le postazioni di CRI a disposizione del servizio di emergenza e urgenza sanitario, uomini preparati e mezzi adeguatamente allestiti: davvero difficile pensare che qualcuno sarà in grado di fornire mezzi adeguati in così poco tempo.
A Legnano, ricordiamo, nello scorso mese di gennaio sono stati salvati 18 posti di lavoro fino al 30 giugno che comprendevano il servizio dalle 6,30 alle 20,30 da lunedì a venerdì, più l’ autista di auto medica, coprendo quella fascia oraria che difficilmente il personale volontario riesce a svolgere. Oggi, per tutti loro, ma anche per noi cittadini, non è un bel giorno…
[fonte: Legnanonews]
