Un Normale Sabato di Lavoro

Giornata lunga e stancante, sembrava essere un normale sabato di lavoro, invece si è rivelato un sabato di Super lavoro, siamo infatti andati a prendere i volontari di Sorriso all’aeroporto, il volo è arrivato puntuale alle 11 noi siamo arrivati alle 11e30,

dopo esserci inventati una nuova strada per arrivare alla pista d’atterraggio, dopo domani arriva il vicepresidente in visita, e l’esercito ha pensato bene di chiudere tutti i normali accessi all’aeroporto e di far passare la gente solo da un varco messo in culo al mondo, in teoria avremmo allungato di 10 km il nostro percorso, ma con Mary Carmen, abbiamo messo le 4×4 al lavoro e ci siamo inventati una shortcut e in un batti baleno siamo arrivati ad abbracciare coloro i quali ci faranno spostare il trasmettitore sul monte Kudro, in 3 giorni ci faranno un casetta perfetta in montagna.. Abbiamo finito di scaricare il cargo alle 12e30, e alle 15 eravamo ancora in mezzo alla pista a trafficare con il materiale, abbiamo fatto tutto noi, stavo morendo, l’acqua è finita in un batti baleno, quelli che dovevano aiutare, pur pagati, si sono rifiutati perchè il lavoro era troppo duro, in genere i lavori pesanti qui li fanno le donne, quindi ci siamo rimboccati le maniche, e vai a caricar, il sole mi ha cotto come un salame, terribile. Ma quante cose si sono portati! I ragazzi di Sorriso mi sembrano tutti simpatici, il capo Luigi, è uno che lavora e scherza come un matto, quindi è un piacere stargli accanto, by the way siamo arrivati in missione alle 16, pranzo veloce, e di nuovo in radio poi un poco di internet, e rientro a casa. Caro Bruno, ho incontrato il dottor Tom, quello che ti ha salvato la vita l’anno scorso, very American, un vocione, troppo forte, simaptico, è venuto a cena con il vescovo, che oggi ha ricevuto l’ennesima minaccia di morte, mi ha detto di salutarti e ti aspetta, e se lo dice lui, puoi venirci veramente, ma solo nel periodo freddo però..

Buon Sabato a tutti, anzi no, buona domenica.