Sindaco di Legnano risponde ai Volontari
Written by Administrator on October 24, 2011
Uno sfogo di quelli che assomigliamo tanto a un aut-aut. Il sindaco Vitali l’ha manifestato oggi nel bel mezzo della “Festa d’autunno” organizzata da Anffas e Amici di Sonia.
“Fuori la politica dal Volontariato. Il Volontariato non deve fare politica, ma occuparsi solo delle persone bisognose e fragili”.
“Comune e Volontariato – ha affermato con vigore Vitali – sono uniti da un rapporto speciale. Eppure, ultimamente, noto movimenti strani nell’ambiente. Io non permetterò mai che i volontari la buttino in politica. Non permetterò che, per avanzare richieste o difendere le proprie posizioni, ci si schieri dietro qualsiasi bandiera, di qualsiasi colore”.
Ad un certo punto, preso dalla foga, il sindaco ha quasi cambiato timbro di voce, placandosi solo quado ha voluto presentare due comportamenti, per lui degni di rispetto ed esemplari: “Nelle prossime elezioni – ha dichiarato Vitali – avrò un avversario che sa esattamente come atteggiarsi quando si cala nel Volontariato. Giuseppe Marazzini, infatti, nel momento in cui veste i panni del volontario, smette di fare politica. E altrettanto fa Flavio Barello, presidente dell’Anffas. Due esempi da tenere sempre in considerazione”.
Altro pensiero degno di essere sottolineato da parte del nostro sindaco: “Il Comune ha la massima attenzione verso le persone più bisognose, come dimostra anche la prossima gara d’appalto per la nuova residenza socio sanitaria e anche la vendita dell’Accorsi, pur essendo una scelta controcorrente, deve essere inquadrata nella giusta direzione di un Comune che, solo così facendo, potrà liberare risorse e garantire gli attuali livelli di assistenza, continuando pertanto ad aiutare coloro che manifestano problemi economici nel corrispondere le rette richieste”.
Idee chiare, da parte del sindaco, infine per la cessione del Centro di Formazione Professionale: “Non abbandoneremo le persone disabili. Questo settore rimarrà a carico del Comune, ma sarà gestito da privati. I familiari, in ogni caso, continueranno a rapportarsi, a dialogare con l’amministrazione municipale”.
Assente Rosa Romano, presidente della Consulta, impegnata in una “missione” benefica all’estero, ma che aveva già manifestato la sua contrarietà per questo genere di affermazioni in occasione della festa del Volontariato, è stato Guidi vice presidente della Casa del Volontariato a predere le difese dei volontari, rifiutando serenamente ma anche in maniera altrettanto decisa l’etichetta di “politicanti”.
Lo sfogo dl sindaco, ricordiamo, fa seguito alla manifestazione di protesta inscenata durante la Festa di quindici giorni fa (foto in basso) quando un gruppo di volontari ha effettuato un sit-in in piazza S.Magno in segno di protesta e di preoccupazione per la manovra del Governo che penalizzerà nel prossimo futuro le attività socio-assistenziali.
[fonte: legnanonews.com]