Pietro Coccioli a Spettacolando
Written by davide on April 1, 2011
“Il vestito di Alice” è il secondo singolo estratto da “32 ottobre 1986”, l’album di debutto di Pietro Coccioli;
dopo “Ciao come stai”, singolo d’anticipo del cantautore milanese, esce l’album accompagnato da un lungo tour ed il secondo singolo e video; una fiaba, semplicemente una storia equamente bilanciata e divisa a metà fra i giorni di oggi ed echi della vicenda che tutti conoscono (la scarpetta, la carrozza, i topolini); come la protagonista della narrazione dei fratelli Grimm, anche la ragazza reduce da un appuntamento amoroso deve far rientro a casa e s’interrompe pertanto così la magia: d’improvviso sale in auto, e spogliandosi mostra il piede nudo; fantasia e realtà, invece, convivono tra passato e presente, in questa personale rielaborazione moderna riletta dall’autore con estro creativo e personalità; il primo album è composto da 8 canzoni (di cui è l’autore completo di testo e musica); si ruota intorno al concetto del tempo che passa e che cambia il corso delle nostre vite attraverso piccoli episodi; c’è un forte desiderio di spostarsi nel tempo non solo però per rivivere o ricordare quello che è stato ma per vivere qualcosa di diverso, aggiungere o togliere qualcosa, comunque modificare; le 8 canzoni sono delle istantanee,come fossero le scene di un film dove i personaggi vivono delle cose senza però che traspaia un giudizio morale; il finale molto spesso è lasciato in sospeso o solo accennato; in questo spazio vuoto è l’ascoltatore che deve scegliere da che parte stare, nei panni di chi si vuole mettere; il sound è personale e rispecchia la personalità di Pietro, è un pop-rock rotondo, con venature anni 80 dove chitarre e tastiere si fondono e le batterie sono presenti e corpose con la voce che domina su tutto a sottolineare il fatto che il testo, la storia, la narrazione sono le fonti principali da dove nasce l’esigenza di scrivere una canzone, il bisogno di comunicare, di dire qualcosa.