Parcheggi e bus del nuovo Ospedale

“Stiamo mettendo a punto i “percorsi”. Certo qualche disagio anche al nostro interno esiste, come la telefonia, ma non c’è alcuna improvvisazione  nell’assistere i pazienti, piuttosto parlerei di ottimazione di quello che esiste”. Così, oggi, si esprimeva un medico responsabile d’area alla luce di alcune problematiche sollevate dai primi utenti del nuovo ospedale. Utenti che da stamane possono usufruire di una nuova e definitiva fermata dell’autobus che, adesso, sosta a pochi metri dall’ingresso dei visitatori e non più all’inizio della rampa che conduce al Pronto 
Soccorso. Una decisione importante, utile a rasserenare quanti ieri lamentavano un percorso a piedi eccessivo, specie per anziani e persone con difficoltà motorie. 

POSTEGGIO AUTO
Permane, invece, il problema parcheggi. Fino a quando non sarà pronto quello da mille posti – auto, con pensile dotate di impianto fotovoltaico, si vivrà uno stato di disagio, anche se in effetti gli addetti agli ingressi aiutano ogni automobilista a individuare l’area più vicina all’entrata richiesta.

“CAOS” STRADALE
Nei percorsi effettuati personalmente non abbiamo mai registrato code estenuanti. Al massimo, quattro – cinque auto al primo ‘stop’ davanti all’ospedale. Tempo di percorrenza in auto dal centro, non più di 5-6 minuti.

CELLULARI
“In ospedale – ci diceva durante una visita la dr.ssa Dotti – non dovrebbero funzionare, almeno nei reparti più critici. Ma qui abbiamo pensato di schermare al meglio le macchine più delicate e lasciare attive quindi le linee di tutti gli operatori teelfonici”.
In questa fase, non sempre esiste la copertura telefonica, ma, ci dicono, si sta lavorando per risolvere il problema. Mentre percorriamo il lungo corridoio che porta all’area A, guardiamo il nostro cellulare. Tre tacche sul simbolo del segnale. Siamo tra i più fortunati?

SALE OPERATORIE
Ieri, ci vengono indicati tre importanti interventi chirurgici d’urgenza, con un’operazione di cardiochirurgia perfettamente riuscita. Manca tuttavia ancora il primo fiocco rosa / azzurro. All’ospedale, insomma, arrivano in tanti, ma la cicogna non ha ancora trovato la… strada.

VOLONTARI
All’ingresso, stazionano in ogni momento i volontari che offrono assistenza ai visitatori. In tanti casi, l’utente viene accompagnato direttamente nel reparto desiderato. Da oggi, sono stati rafforzati questi gruppi di soccorso che impegnano diverse associazioni cittadine.

VECCHIO OSPEDALE
Da domani mattina, 13 ottobre 2010, chiuderà definitivamente l’ingresso di via Canazza. Continuerà invece ad essere aperta la portineria storica di via Candiani.

[fonte:legnanonews]