PARABIAGO: penuria d’acqua risolta
Written by Administrator on July 15, 2010
La penuria di acqua potabile che la scorsa settimana era stata riscontrata da alcuni cittadini in determinate zona della città è un problema ormai risolto. Parola del sindaco, Franco Borghi, che spiega come a determinarlo sia stato un imprevisto legato alle operazioni di disinfezione di uno dei tre serbatoi di cui è dotato l’impianto parabiaghese: precisamente quello di via Cadore (gli altri due sono ubicati rispettivamente in zona San Lorenzo e in frazione Villastanza, sulla vicinale della Maggina).
“Dalle analisi che Amga conduce periodicamente in aggiunta a quelle che vengono effettuate da parte dell’Asl chiarisce il primo cittadino- era stata infatti riscontrata la presenza, seppur esigua, di un batterio non patogeno (dunque, non pericoloso per la salute umana) che, dato il caldo di questi giorni, avrebbe rischiato di riprodursi con facilità, peggiorando la situazione”.
In accordo con l’Asl, Amga ha pertanto deciso d’intervenire immediatamente con un’operazione di disinfezione che ha comportato una procedura piuttosto complessa e, pertanto, non breve: si è trattato infatti di svuotare gradualmente il serbatoio (operazione che ha richiesto circa 14 ore, considerando che la portata dello stesso si attesta attorno ai 1000 metri cubi) che, una volta privato dell’acqua, ha visto l’intervento di un’azienda specializzata che ha distribuito lungo le pareti e sul fondo una schiuma a base di cloro dall’elevato potere disinfettante. La stessa è stata lasciata agire per una notte, dopodichè il serbatoio è stato nuovamente riempito per il risciacquo e di nuovo svuotato, prima del riempimento finale, quando l’acqua è stata poi rimessa in circolo.
Come riferiscono da Amga, “per effettuare queste operazioni è stato necessario isolare dal sistema la vasca che era momentaneamente inagibile, ma durante la realizzazione del tubo di by-pass abbiamo avuto un inconveniente che ha determinato disagio segnalatoci dai cittadini. Risolto, per fortuna, nel giro di 24 ore”.
Un’ottantina, le telefonate giunte al numero di pronto intervento di Amga, concentrate per lo più nella giornata di lunedì scorso, perché già martedì il problema era stato risolto. Sia al Comune di Parabiago, che ai tecnici dell’azienda legnanese di via per Busto Arsizio preme ribadire che si è trattato di un intervento preventivo, non curativo e che, comunque sia, quel batterio non avrebbe messo minimamente in pericolo la salute dei cittadini.