Palio 2011 : Ieri l’Investitura civile dei Capitani
Written by Roberto on May 9, 2011
Ieri sera sul sagrato della Basilica di San magno il Sindaco di Legnano Dr Lorenzo Vitali, nonche’ supremo magistrato del Palio ha presentato le reggenze delle contrade e consegnato la spada , simbolo di comando, ai tre neo eletti capitani di contrada : Massimiliano Roveda di S.Ambrogio, Andrea Monaci di S. Erasmo e Alessandro Bondioli di S.Domenico.
L’intervento del Supremo Magistrato e’ stato come sempre suggestivo ed emozionante e ne riportiamo di seguito una parte :
Buonasera a tutti e benvenuti. Anzi, bentornati: questa importante cerimonia di rito infatti torna in piazza, per la prima volta nella “nuova” piazza San Magno, con una scenografia suggestiva, che rende il pubblico sempre più partecipe e vicino.
Anche questo contribuisce ad un clima generale che mi sembra più positivo e di maggiore sintonia. Non so se qualche merito va attribuito anche al 150° dell’Unità d’Italia, che Legnano festeggia con una serie di iniziative tra cui proprio il programma del Palio; in ogni caso, la mia impressione è che stiamo vivendo un’atmosfera di maggiore armonia.
Intendiamoci, il Palio è fatto anche di grandi entusiasmi, competizione accesa, campanilismo tra le contrade.
Qualche polemica va messa in conto e, entro certi limiti, fa parte del gioco.
Anche per il 2011 il programma è molto intenso, come sempre, ed è il più lungo che abbiamo avuto in questi anni: il Gran Galà di marzo ha inaugurato una stagione paliesca che si protrarrà fino a settembre, con la Dulcinea.
Per sette mesi Legnano vive un Palio da urlo. Questo desidero che sia: un Palio capace di condividere con un pubblico sempre più vasto tutti di quei contenuti che lo definiscono.
La storia, la tradizione, il corteo, la gara ippica, l’arte, il territorio e i grandi valori di appartenenza, condivisione, passione, spirito di sacrificio, competizione e impegno che caratterizzano il Palio di Legnano, si manifestano in un grido di entusiasmo e tifo che deve poter coinvolgere tutti coloro che a vario titolo e nelle più diverse circostanze sono e saranno in contatto con la nostra manifestazione.
Il Palio di Legnano ha in sé tutte le caratteristiche per essere apprezzato da gente di ogni tipo. Ogni anno diventa più appassionante lo vediamo crescere, consolidando tutti gli elementi positivi, tutto ciò che “funziona”; facendo ad ogni edizione un passo in più, per un evento che ha per la città un forte ed irrinunciabile valore identitario.
Quest’anno la città è imbandierata come non mai, colorata e vestita di Palio: tutti possono vedere e vivere una Legnano in cui le contrade e i loro confini sono evidenti, così come l’aria di Palio è palpabile. Mi sembra davvero che in città si respiri quello spirito che solo può rendere sempre più grande e affascinante la nostra manifestazione e che deve coinvolgere anche e soprattutto i nostri cittadini più giovani.
Queste parole non sono di autocompiacimento: anche negli ultimi giorni, abbiamo avuto prova degli importanti risultati del lavoro di tanti anni e di tante persone.
Gli organi di informazione, infatti, sono sempre più interessati ai contenuti del nostro programma e anche a livello nazionale abbiamo oggi l’attenzione di molti: sono stati già numerosi i passaggi televisivi in trasmissioni divulgative molto seguite, sulle reti nazionali, e anche per il giorno del Palio abbiamo già raccolto l’interesse di RAI, che intende realizzare una trasmissione di approfondimento.
Questi risultati si devono all’impegno di tanti anni, allo sforzo dell’amministrazione, coinvolta con importanti risorse economiche, di tempo, competenze e uomini – e qui mi sento di ringraziare il mio staff e tutto il personale comunale.
Grandi meriti vanno riconosciuti anche a tutti i partner privati che ogni anno sostengono le nostre iniziative.
Ma tutto ciò, è possibile solo grazie a voi, che incarnate lo spirito del Palio di oggi e senza cui niente potrebbe avere luogo.
Ringrazio dunque tutto il Comitato Palio, la Famiglia Legnanese e il Collegio dei Capitani e delle Contrade; e in special modo ringrazio il Cavaliere del Carroccio, Gianni Centinaio, per la sua vicinanza, i suoi modi pacati e al contempo fermi e la sua grande capacità di farsi interprete dei bisogni del mondo del Palio, riuscendo a garantire sempre equilibrio tra tutte le richieste e problematiche che una simile macchina organizzativa inevitabilmente porta con sé.
Ringrazio Gianni, perché da subito ha saputo interpretare il delicato ruolo di Cavaliere del Carroccio in modo esemplare: affronta le criticità con sicurezza, non ha mai la preoccupazione di cercare un colpevole per ogni problema, ma guarda oltre, e con chiarezza, all’obiettivo da raggiungere, facendo fronte alle responsabilità che si è assunto.
Soprattutto però, ringrazio i contradaioli, per la loro dedizione quotidiana e la grande disponibilità a farsi coinvolgere, anche quando l’impegno richiesto è un impegno importante.
A tutte le reggenze, ma in particolare a voi, Capitani, voglio dire che mi affido alla vostra responsabilità, perché tutto continui a svolgersi nel clima che sto sentendo in questi giorni, perché i toni siano sempre più entusiasti, ma non trascendano mai in episodi sgradevoli e che non fanno un buon servizio al Palio di Legnano.
Un Palio sicuro, quello per cui negli anni avete tanto lottato e tutti ci siamo tanto impegnati, è un Palio fatto di tranquillità anche nella tifoseria, è un Palio al quale ogni famiglia sa di poter affidare serenamente i propri ragazzi, che qui troveranno adulti capaci di coinvolgerli ed entusiasmarli, appassionandoli alla competizione e a un sano desiderio di quella vittoria che auguro di cuore a ciascuno di voi.