Nuovo ospedale Legnano in funzione!

Tutto come nelle migliori previsioni. Nella palazzina della Direzione del vecchio ospedale, oggi pomeriggio, aleggiava un sentimento di  soddisfazione. I primi cinquanta trasferimenti si erano appena 
conclusi e tutto è filato liscio come l’olio. Nessun problema, nessun disagio.

“Davvero grazie a tutti”, esordisce così la dr.ssa Dotti, assistita dal dott. Angelo Cordone, direttore sanitario, dal dott. Stefano Schieppati, dirigente della direzione ospedaliera di Legnano, dal dott. Massimo Lombardo, direttore medico referente per l’accreditamento ospedale di Legnano.

“E’ solo il primo di quattro giorni intensi – prosegue la dr.ssa Dotti – tuttavia non possiamo nascondere che tutto sta procedendo com’era nei programmi. Oggi, abbiamo ricoverato nel nuovo ospedale 50 ammalati, di cui 43 con le ambulanze e 7 a bordo di pulmini. Si tratta di degenti nei reparti di Medicina, Malattie infettive, Neurologia, Oncologia, Urologia. Complessivamente non saranno più di 220 i trasferimenti fino a  sabato. Domani, toccherà ai pazienti dell’area della Chirurgia”.

L’operazione “trasloco” sta impegnando Polizia Locale e Protezione civile lungo il percorso dal vecchio al nuovo ospedale (in tutto circa 60 uomini), i volontari del punto accoglienza dove arrivano i parenti in attesa di essere condotti al letto del proprio parente (circa 15 persone a turno ogni giorno), i volontari addetti alle ambulanze e ai pulmini (una quarantina utilizzati in 10 ambulanze e tre centri mobili di rianimazione). Da segnalare anche il personale impegnato nell’Unità di crisi con sede al Centro Emergenze Regionale della CRI, guidato da Fabio Carturan commissario locale della CRI, dal dott. Stefano Schiepati dirigente della direzione ospedaliera di Legnano, dal dott. Danilo Radrizzani direttore Dipartimento Urgenze di Legnano, da rappresentanti del 118 e dell’Areu.

Notizie positive anche dai Pronto Soccorso degli ospedali vicini a Legnano (Busto A., Castellanza, Magenta, Abbiategrasso) dove è stato rafforzato il personale. Anche qui non si segnalano problemi.

“Non so se la mia persona possa essere la più affidabile cartina di tornasole – conclude la dr.ssa Dotti – tuttavia parlando con ammalati e parenti non ho sentito alcuna critica nè lamentela per le fasi del trasferimento. Con me, tutti hanno mostrato piena soddisfazione. Buono, così è stato definito, anche il pranzo servito nella nuova sede”.

Una curiosità: il primo paziente ricoverato al nuovo ospedale non è un legnanese. Si tratta infatti di Marco Nebuloni, 70 anni, di Parabiago.

Da segnalare nel tardo pomeriggio una visita al nuovo ospedale da parte del sindaco Lorenzo Vitali, che si è soffermato soprattutto nell’area di accoglienza, presidiata dai volontari.

Due le annotazioni di alcuni parenti che lasciano in serata l’ospedale dopo una visita ai loro cari ricoverati: la mancanza di segnaletica stradale verso la struttura ospedaliera e la fermata del bus considerata troppo lontana dall’ingresso. Per il resto, solo giudizi positivi.

[fonte: legnanonews]