Non ce l’ha fatta il sindaco di Cardano
Written by Administrator on July 23, 2013
Non ce l’ha fatta il Sindaco di Cardano al Campo, colpitalo scorso 2 luglio dall’ ex vigile urbano Giuseppe Pegoraro. Dopo l’annuncio di morte cerebrale, l’ospedale di Circolo di Varese ha confermato la morte del sindaco di Cardano al Campo, Laura Prati. I familiari hanno rispettato il volere di Laura Prati e hanno donato gli organi.
Quanto accaduto lascia sgomenti per la perdita e per la gratuità del gesto. Giuseppe Pegoraro era stato sospeso dal servizio e condannato per una ‘truffa del cartellino’ e ha pensato di vendicarsi colpendo il Sindaco e il Vice Sindaco.
Le condizioni di Laura Prati si erano aggravate negli ultimi giorni e, nonostante gli interventi chirurgici, e il ricovero presso il repartoi terapia intensiva di neurochirurgica dell’ospedale di Varese, i medici non hanno potuto salvarle la vita. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria”, si legge nella nota con la precisazione da parte del Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, dando la notizia della morte cerebrale di Prati, aveva spiegato che quest’ultima era sopravvenuta “non per l’attentato in sé ma per una neuropatia congenita di cui il sindaco soffriva e che si è aggravata con l’attentato”
Intanto dal mondo politico arrivano manifestazioni di cordolio: il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha espresso ”le più sentite condoglianze sue personali e del governo ”per la morte di Laura Prati. ”Letta – rende noto la presidenza del Consiglio – si stringe ai familiari ed è vicino alla cittadinanza”.
Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, ha dichiarato “La morte di Laura Prati, Sindaco di Cardano al Campo, mi lascia sgomento e mi addolora profondamente. Come tutti ho sperato sino all’ultimo che Laura potesse lottare e vincere la sua battaglia per la vita a cui ha posto fine un atto terribile e sconcertante. Ribadisco la mia vicinanza e l’affetto di tutta la città di Milano alla famiglia di Laura Prati che, nonostante il grande dolore, ha trovato il coraggio di un gesto di generosità come quello della donazione degli organi. Vicinanza e affetto che vanno anche alla cittadinanza di Cardano al Campo e in particolare al vicesindaco Iametti, al quale tutti noi auguriamo di tornare al più presto al suo lavoro”.
Anche il Cardinale Angelo Scola, ha fatto pervenire ia familiari, tramite don Maurilio Mazzoleni, parroco della parrocchia Natività di Maria di Cardano al Campo, un messaggio in cui si legge “L’Arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, e tutto il Consiglio Episcopale della Diocesi ambrosiana partecipano con intensa preghiera al dolore del marito Giuseppe, dei figli Massimo e Alessia, di tutti i familiari e dei cittadini di Cardano al Campo per il sacrificio del Sindaco signora Laura Prati. Lo sgomento che i fatti accaduti e questa morte ci procurano lo offriamo a Dio: sempre Egli è Dio dei vivi e come tale lo invochiamo.
Dal sacrificio di Laura e dall’offerta della sua esistenza traiamo il dovere impellente e la decisione energica di un rinnovato impegno per la vita buona nei nostri paesi e nelle nostre città. E lo facciamo con lo stesso stile di questo Sindaco, ucciso mentre svolgeva il suo servizio alla comunità: abbracciando con il bene – da ogni parte – il male. Nella certezza che la presenza di Dio ci conduce in questo cammino, porgiamo a tutti una benedizione speciale”.