Negramaro flop
Written by Administrator on November 15, 2010
A 3 anni da “La Finestra” i negramaro, capitanati da Giuliano Sangiorgi, tornano coi 16 brani (18 con la versione deluxe) di “Casa 69”. Il singolo “Sing-hiozzo” – in radio dal 29 ottobre – non è tra i primi dieci della hit parade Fimi-Nielsen ed è al 33esimo posto dei brani più trasmessi in radio (fonte Earone). “Credo che ci sia un cartello delle radio contro noi – dice il vocalist a Tgcom -, ma preferisco pensare che il brano non sia piaciuto”.
In una conferenza stampa affollata chiediamo perché “Sing-hiozzo” fatichi a scalare le classifiche sia delle radio che Fimi Nielsen, scelta sbagliata del pezzo o ci sono altri motivi? Sangiorgi schiettamente risponde: “Ci sono altri motivi e non sono sicuramente artistici. La mia opinione è, ancora sono libero di poterla esprimere, che ci sia un cartello delle radio contro di noi”.
Si riferisce pure all’etichetta Ultrasuoni, la nuova casa discografica nata da Rtl 102.5, Rds e Radio Italia? “Anche – dice -, ma preferisco di gran lunga credere che questa canzone non sia piaciuta che a cartelli e a questo genere di schifo. Noi certamente non condividiamo questo sistema e spero che qualcosa cambi. In ogni caso anche se arrivassimo alla 52esima posizione della classifica africana non ci importerebbe. Abbiamo diverse cose da dire con questo disco e ci sono altri brani che sicuramente faremo conoscere”. Secondo i dati diffusi dall’ufficio stampa sono oltre 120 mila le copie prenotate per “Casa 69”.
Insomma nessun problema se i Modà, un’altra rock band in ascesa e molto quotata, sono secondi nella classifica dei singoli e 14esimi in quella radio: “Assolutamente nulla contro i talenti, né loro né quelli che vengono da Amici e da X Factor”, specifica Sangiorgi.
Sangiorgi (voce, piano e chitarre) con Emanuele Spedicato (chitarre), Ermanno Carlà (basso), Danilo Tasco (batteria), Andrea Mariano (pianoforte, sintetizzatori, programming, editing) e Andrea De Rocco (campionatore) hanno scelto il produttore David Bottrill (già collaboratore, tra gli altri, di Placebo, Muse, Tool, David Bowie e David Sylvian) per completare l’album che suona molto rock.
Oltre ai sedici brani in tracklist ci sono pure per la versione deluxe del disco: “Lacrime”, brano che i negramaro (rigorosamente con la N minuscola come si presentano ora) eseguono insieme all’orchestra di Mauro Pagani, e “Comunque vadano le cose (Scusa Mimì)”. Quest’ultimo è nato anche dall’esigenza di chiedere scusa a Mia Martini. “Un’artista che rispettiamo – dice Giuliano Sangiorgi -, con la sua voce comunicava tantissime cose e soffriamo di questa mancanza. E’ assurdo morire per la gente e le incomprensioni che si possono creare”. C’è anche un duetto con Elisa in “Basta così”, un brano che è nato contemporaneamente a “Ti vorrei sollevare”: “E’ venuta a Bologna da noi per una giornata intera a incidere la canzone, ci siamo divertiti molto e le vogliamo molto bene”. I due amici-cantanti saranno anche protagonisti della nuova stagione di “2”, il programma musicale di Rai Due, secondo l’agenzia Agi.
L’album “Casa 69” – che prende il titolo dal numero civico della casa in cui la band convive da tempo – si snoda attraverso i temi della non comunicazione, l’individualismo, c’è anche l’amore e l’affetto familiare. “Non abbiamo tralasciato nulla, siamo completi e ci siamo espressi in maniera diretta”, dice Sangiorgi che poi aggiunge “sono sempre aperto ai confronti. Vivo di notte, faccio jam session in giro e amo avere uno scambio serrato con chi non la pensa come me. Credo sia la cosa più bella che ci possa essere!”.
Tracklist: “Io non lascio traccia”, “Sing-hiozzo”, “Se un giorno mai”, “Quel matto sono io”, “Dopo di me”, “Basta così” (duetto con Elisa), “Voglio molto di più”, “Casa69”, “Manchi”, “Apollo 11”, “Luna”, “Londra brucia”, “Senza te”, “E’ tanto che dormo”, “Polvere” e “Il Gabbiano”.
[fonte: TGCom]