Modà contro Emma: “Ingrata!”
Written by Administrator on February 20, 2012
Tra gli autori del brano “Non è l’inferno” con cui Emma ha vinto il Festival di Sanremo c’è Kekko dei Modà. La cantante quando è stata premiata non si è ricordata però dei nomi scherzandoci su “perché per me non c’è il gobbo?”. Kekko ha scritto su Facebook: “Si è degnata di chiamarmi solo alle 12.35 di questa mattina”. E conclude: “Non ci sarà più alcun tipo di collaborazione con lei”.
“Sono rimasto seduto sul divano fino alle 9 e 15 di questa mattina sperando in un sms di risposta al mio, dove le facevo i complimenti per la vittoria finale, ma purtroppo artista e persona a volte sono due cose differenti – e poi conclude -. Sono certo che il suo futuro sarà pieno di cose bellissime e glielo auguro, ma sono altrettanto certo che non ci sarà più nessun tipo di collaborazione con lei. Buona musica a tutti”.
EMMA MARRONE SU FACEBOOk: “HO CHIAMATO APPENA SVEGLIA”
Non è tardata ad arrivare la risposta a Kekko dei Modà di Emma che con toni concilianti e in assoluta serenità ha spiegato cosa è accaduto in queste frenetiche ore dopo al vittoria sul profilo ufficiale di Facebook: “Caro kekko, mi spiace davvero leggere queste tue parole. Vorrei dirtelo a voce e personalmente ma in queste ore caotiche e felici di autentico delirio non sono ancora riuscita a parlarti”.
“Sai bene quanto io abbia amato ed ami il pezzo che mi hai scritto e l’ho detto in ogni pubblica e privata occasione. Puoi rileggere ogni mia intervista radio, video o sulla stampa e scoprirai che non ho mai nascosto la mia gratitudine per avermi “cucito addosso un bellissimo abito da sera” con cui ho coronato un grandissimo sogno. Ho parlato sempre più della canzone che di me stessa, dando il giusto valore al grande contenuto che stavo trasmettendo attraverso le tue parole”.
“Vengo a spiegarti che cosa è accaduto tra la 1.00 della scorsa notte e le 12.30 di stamattina quando ti ho telefonato. Quando Gianni mi ha chiamata sul palco sono andata completamente su un altro pianeta. Mi avete visto tutti balbettare quelle poche parole sul palcoscenico del teatro davanti a milioni di italiani. Avete visto quanto facessi fatica anche solo a pronunciare il mio nome. Hai sentito che ti ho chiamato forte “kekko”. Che ho persino dimenticato come si chiamavano gli altri autori Sala e Palmosi. Poi sono stati momenti davvero incredibili dove tutti mi tiravano e mi chiamavano. Te lo ricordi, lo abbiamo vissuto insieme anche lo scorso anno. La conferenza stampa, le foto, le radio, i fan che ti chiedono autografi, in un continuo sali e scendi dal van che ti porta in giro come una trottola e non sai nemmeno dove ti trovi”.
“Ti ho cercato stamattina appena ho riaperto gli occhi ed ho riavuto il mio telefono.Probabilmente non ho rispettato le tue tempistiche,ma la prima cosa che ho fatto appena sveglia è stato chiamare te e sai anche che in privato ti ho sempre scritto e reso partecipe attraverso i video che ti ho mandato,tra cui l’ultimo proprio ieri sera prima di salire sul palco per l’ultima volta..dai kekko in fondo questo Sanremo lo abbiamo vinto insieme,godiamoci questo momento. Ora “scappo” a domenica in Emma”.