Lo sport legnanese chiede attenzione

Lo sport legnanese chiede più attenzione, maggiore tutela e… finanziamenti. E’ la pressante richiesta che le società locali, riunite in assemblea nella sede dell’Associazione società sportive legnanesi, hanno elevato soprattutto a Mario Colombo, funzionario comunale, considerata l’assenza (criticata dal vicepresidente Gianpaolo Vergani) dell’assessore Renzo Brignoli.
Ma a di il vero, l’altra sera, Vergani, che ha sostituito il presidente Settiminio Croci  Candiani degente per un intervento chirurgico (auguri per una pronta guarigione), ne ha avute un po’ per tutti. Rimproveri neppure tanto velati sono partiti così ai sodalizi che troppo spesso snobbano le assemblee sociali, al Comune per il ritardo nell’effettuare lavori considerati urgenti, alle società in ritardo con i pagamenti delle quote.

“Invito tutti – ha tra l’altro affermato Vergani – a farsi un esame di coscienza. E soprattutto a quelle società ormai note per la loro assenza, perchè sono proprio queste quelle che creano più problemi all’ASSL e all’intero mondo sportivo locale. Oggi, siamo presenti in 30 su 70 iscritti. Una cosa inconcepibile perchè siamo qui a parlare di problematiche serie, che coinvolgono la quotidianità del nostro impegno, che impegnano noi e il Comune in maniera forte. Chissà, poi, perchè, quando si parla di assegnare gli impianti, ecco che il salone non basta a contenerci tutti”.
 
Eppure, nonostante la richiesta sempre pressante di nuovi finanziamenti, ogni anno l’amministrazione municipale destina allo sport una cifra molto vicina al milione di euro. Il contributo all’ASSL adesso passerà a 415mila euro che sommato ad almeno 350mila per i lavori straordinari per i 25 impianti gestiti porta l’impegno del Palazzo a una cifra pur sempre considerevole.

Eppure allo sport locale questo non basta perchè ormai in quasi tutte le discipline siamo a livelli altissimi di risultati e impegno. Oggi più che mai si sente la necessità di un vero palazzetto, di campi da calcio illuminati, ma anche di una pista d’atletica in migliori condizioni. Insomma, crescita tecnica e logistica non vanno assolutamente di pari passo e così, anche se avremo una nuova palestra alle scuole Dante Alighieri e il raddoppio degli spogliatoi al campo sintetico di via Parma, non c’è una generale soddisfazione.

Il rispetto del Patto di stabilità, insomma, limita lo sport nei suoi programmi e, anche per questi problemi economici, la Giunta comunale ha stabilito che le società non in regola con i pagamenti entro il prossimo 31 maggio non saranno ammesse all’assegnazione degli impianti per la stagione ventura: “Dobbiamo recuperare una cifra vicina ai 30mila euro – ha dichiarato al proposito Mario Colombo – che in ogni caso verranno destinati alla manutenzione dei campi  e delle palestre”.

Novità importante, infine, la decisione del Comune di assegnare attraverso un bando pubblico la struttura sportiva e ricreativa di via dell’Amicizia (due campi, un parco – giochi, un giardino) per la sua completa ristrutturazione e gestione. Anche questa iniziativa da un lato evidenzia le difficoltà economiche municipali e dall’altro lo stato abbastanza compromesso di tanti impianti che hanno seriamente bisogno di importanti lavori di ammodernamento. Chi si assicurerà il bando dovrà poi stipulare una convenzione con il Comune. Il bando verrà emesso entro il mese di settembre.

[fonte: legnanonews]