LEGNANO: Il post-esondazione dell’Olona
Written by Administrator on July 16, 2009
Non ha avuto alcuna conseguenza nel Legnanese il nubifragio che ieri ha messo in ginocchio Varese e la sua provincia. La piena dell’Olona è arrivata fino alle porte di Legnano, ma il fiume è rimasto nei suoi argini, anche se a fatica.
Qui invece il reconto della giornata nel Varesotto, documentata dai servizi dei siti corriere.it e varesenews.it
La provincia di Varese è in ginocchio dopo il violentissimo nubifragio di mercoledì mattina. Il presidente della Regione Formigoni ha chiesto al governo lo stato di emergenza. Come riferito dal sito varesenews.it, che riporta le immagini inviate dai lettori, l’Olona è esondato allagando diverse vie della città, che si sono trasformate in torrenti. Il primo bilancio dei Vigili del fuoco di Varese è di trenta interventi effettuati e 12 persone tratte in salvo. Non risultano feriti, ma notevoli danni a case, strade e automobili, oltre ad alcuni casi di attacco di panico. L’acqua ha invaso alcuni cortili e gli abitanti più anziani sono rimasti bloccati nelle case. Arcisate, in provincia di Varese, si è svegliata con le strade allagate da 20 centimetri d’acqua. Interrotta anche la linea ferroviaria Varese-Porto Ceresio. Il violento temporale è durato circa tre ore e ha messo in seria difficoltà i mezzi di soccorso della cittadina di 10 mila abitanti. In Valle Olona è tracimato l’Olona sul ponte e ha invaso i capannoni circostanti. Due cinesi, che lavoravano in un capannone completamente invaso dall’acqua, sono stati salvati dai vigili del fuoco che li hanno individuati e portati in salvo con il gommone. Stesso discorso per altre dieci persone, rimaste bloccate in casa, tra cui una donna incinta.
A Legnano per tutto il giorno la zona più a rischio è sempre stata quella attorno al Castello, dove la Protezione civile ha monitorato il fiume in continuazione.