Le pagelle della terza serata di Sanremo di Silvia Ramilli

Se Renzo Rubino ha ferito irrimediabilmente e abbandonato agonizzante martedì sera la moda Italiana sull’ orlo di un precipizio, la serata di ieri le ha dato il definitivo colpo di grazia!

Un nutrito gruppo di eccellenze Italiane manifestava inferocito questa mattina difronte al Ministero della Difesa invocando il mancato rispetto della convenzione di Ginevra nel non aver concesso neppure l’onore delle armi.

Santa Coco ora pro nobis!

Della catastrofica serata di ieri c’è veramente poco da salvare…

CLAUDIO BAGLIONI e PIERFRANCESCO FAVINO sempre impeccabili, anche se questa volta Claudio con il grintoso completo rock con cui apre la serata e ci fa ballare con “Via”, ha davvero una marcia in più.

VOTO: 10 per Claudio, 9 per PIERFRANCESCO

VIRGINIA RAFFAELE

Pur non piacendomi molto l’abito vince comunque la serata perché nessuna ha saputo fare di meglio.

VOTO: 7,5

GINO PAOLI

Resta fedele al suo stile impegnato, il denim paga anche se inadatto alla serata ma se non altro gli dona.

VOTO: 6,5

EMMA D’AQUINO

Il look è da giornalista impegnata nelle interviste dietro le quinte, non adattissimo al palco, ma il little black dress ha sempre il suo perché e Emma è deliziosa.

VOTO: 7

MARIO BIONDI

Blues man dentro, fuori e anche intorno… elegante e perfetto per la serata, solo il farfallino su un omone come lui stona un po’, nel complesso però merita.

VOTO: 8

RICCARDO FOGLI E ROBY FACCHINETTI

Finalmente si sono ritrovati, il navigatore stavolta è stato ben chiaro sono al teatro ARISTON e non al Casinò, fanno shopping e lo azzeccano, premiamo l’impegno.

VOTO: 7,5

NEGRAMARO

In nero e non sbagliano, semplici anche se con luccichio.

VOTO: 7,5

MUDIMBI

Look colorato sul modello showbusiness USA corredato da simpatia e vitalità.

Ci piace, VOTO: 8,5

LORENZO MONTEIRO

Non mi convince molto, ma nella moria generale si salva.

VOTO: 6+

Dolenti note….

MICHELLE HUNZIKER

Gioca in casa pensando di vincere facile ma la scelta non è delle più azzeccate.

Gli abiti ricordano molto i modelli del gioco da tavolo “La reginetta del ballo” nell’ edizione anni ’60, siamo lontani anni luce dalla galassia eleganza della prima serata.

VOTO: 6- ma solo perché nel finale si è salvata con un abito che sembra ispirato a “paradiso rosa” tra gli abiti del gioco il mio preferito.

NOEMI

Fa shopping nel baule della bisnonna e rimedia una vestaglia che non avrebbe indossato nemmeno Clara Calamai nascosta dalle tende in penombra in un film muto di seconda scelta, dimentica inoltre di allacciarla con un risultato che oltre ad essere grottesco scade anche nel cattivo gusto.

Bocciata senz’appello VOTO: 4

MAX GAZZE’

“Oh, quanta strada nei miei sandali, quanta ne avrà fatta Bartali
Quel naso triste come una salita, quegli occhi allegri da italiano in gita…”

Gli Italiani in gita cantano, Sanremo è fatto per cantare e far cantare… domenica sul Pullman della gita sociale insieme “a un ciodo de fero vecio” vi voglio vedere tutti a cantare “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”!

Il suo stilista è Obi-Wan Kenobi prontamente richiamato all’ordine da maestro Yoda.

Obi-Wan promette solennemente di non recare mai più vilipendio alla moda e si cosparge il capo di cenere, speriamo che Gazzè seriamente pentito da bravo discepolo lo segua a ruota.

La strada per la conoscenza si rivela lunga e tortuosa.

VOTO: 4

PEPPE SERVILLO E ENZO AVITABILE

Promosso Peppe che rimedia bene al look ingessato della prima serata in maniera più disinvolta, alla nota stonata ci pensa Enzo, la giacca che indossa proprio non si può vedere.

Peppe VOTO: 7,5 – Enzo VOTO: 5

LUCA BARBAROSSA

Mantiene lo stile intellettuale radical chic che lo ha contraddistinto in tutte le partecipazioni al Festival di Sanremo, peccato che sia rimasto fermo a quando nel ’92 portava a ballare mamma.

D’accordo la bellissima canzone con incursioni in romanesco ma il palco dell’Ariston non è esattamente una sagra di quartiere il venerdì sera usciti dall’ufficio, Luca credimi puoi fare di meglio.

VOTO: 6- perché nel marasma generale c’è chi ha fatto peggio.

ERMAL META e FABRIZIO MORO

Ermal e Fabrizio avevano già imbarcato i bagagli sull’aereo quando è arrivata la chiamata del “dittatore artistico” che ne intimava il rientro immediato.

Prontamente i due garibaldini rispondevano “obbedisco” ma sfortunatamente l’aereo nel frattempo era decollato con i bagagli e i nostri eroi si sono dovuti esibire con gli abiti da viaggio, maniche della giacca arrotolate per Ermal incluse.

Si suggerisce di correre a Marsala e recuperare immediatamente i trolley.

VOTO: 5

GIOVANNI CACCAMO

Opta per il completo della prima comunione che nel frattempo però ha subito un lavaggio sbagliato accorciandosi.

#dobbiamoandarealcineevaialcinevaccitu

Decisamente no.

VOTO: 4,5

GIORGIA

Si dimentica che deve prendere parte alla serata, la chiamano durante un briefing in ufficio, si scapicolla come può sul palco dell’ Ariston senza passare dal via e con il look da donna in carriera si esibisce.

Così proprio non va.

VOTO: 5

JAMES TAYLOR

E’ ufficiale! Giuseppe Verdi questa mattina dopo il massacro dell’innocente Rigoletto ha sporto querela nei confronti di Claudio Baglioni!

James Taylor si riprende cantando “Fire and Rain” e “You’ve Got a Friend” quest’ultima in duetto con Giorgia e anche noi ci riprendiamo dallo shock, non la facciamo finita soltanto perché è pronto un altro caffè.

Look britannico più adatto a una giornata in campagna che al palco dell’Ariston, ricorda molto il Conte Nardi sull’Isola… che abbia sbagliato programma?

VOTO: 5

STATO SOCIALE e THE KOLORS

Nel museo degli orrori generale si salvano con riserva se non altro per la simpatia di Stash e per l’originalità delle magliette “Voglio le coccole” di Stato Sociale.

VOTO: 6

SABRINA IMPACCIATORE

Proseguono le incursioni della vulcanica Sabrina che ci ricorda la propria presenza al dopo Festival, e prosegue anche la galleria degli orrori.

L’abito di Sabrina sembra uscito da una soffitta piena di ragnatele in cui si custodiscono dimenticati i cimeli di famiglia, che Claudio Baglioni l’abbia scelta per esibirsi in duetto con la canzone “Carillon”?

VOTO: 4,5

EVA PEVARELLO

Una domanda sorge spontanea… che il suo stilista sia per caso l’ufficio comunale incaricato della gestione rifiuti? Che indossi il sacco nero per evitare la differenziata?

VOTO: 4

ULTIMO

Direttamente dall’okkupazione del liceo al palco dell’Ariston senza nessuna fermata intermedia nemmeno per posare lo zaino.

VOTO: 4

Dopo l’urgano che si è abbattuto sul Palco dell’ Ariston ieri sera spazzando via di netto l’eleganza della prima serata , oggi assisteremo al risorgere del sole o all’apocalisse?

Ai posteri l’ardua sentenza!

Che la forza ci accompagni nella 4 serata.

“Miserere, misero me, però brindo alla vita!”

Silvia