Le mamme scrivono a Ferro: ‘Grazie!’
Written by Administrator on October 13, 2010
Rita De Santis è una madre che lotta. Presidente dell’Agedo, associazione genitori e amici degli omosessuali, nei giorni scorsi ha scritto a Tiziano Ferro dopo aver appreso che il popolare cantante ha dichiarato la propria omosessualità: «Le scrivo sopratutto come mamma. Di volta in volta ci hanno fatto sentire genitori di mostri, di viziosi, di pedofili e quant’altro di più turpe esista. Noi abbiamo capito che la diversità è una inestimabile ricchezza; il sorriso e l’amore dei nostri figli, la loro serenità è il nostro regalo quotidiano. Ho una splendida famiglia di cinque figli, tutti per le loro peculiarità diversi, ma tutti partecipi della vita degli altri. Io non saprei immaginare la mia vita senza “questi” figli così come essi sono e non saprei neppure immaginarla senza mio figlio gay: è figlio alla stregua degli altri ed essere sua mamma è per me un orgoglio senza fine».
«Grazie! lei ha un impatto importante e attraverso la sua fama potrà rassicurare le persone che hanno paura e porsi come baluardo verso chi, cieco per ignoranza o pregiudizio, ha verso gli omosessuali un comportamento violento sia verbale che fisico. Oggi come mamma, Signor Ferro sono orgogliosa del suo coming-out».
Emanuele Macca è omosessuale, dice: «Quando ho saputo di Tiziano Ferro mi sono emozionato tantissimo, mi capita spesso quando sento una persona parlare con sincerità e mi sembra che Tiziano l’abbia fatto. Quante volte abbiamo ironizzato sull’omosessualità di Tiziano, sulla sua divertente canzone E Raffaella è mia! Ora Tiziano si è aperto…».
Emanuele ha la fede […]. Ricorda il Vangelo: «Gesù vide sua madre e accanto a lei il discepolo preferito. Allora disse a sua madre : “Donna, ecco tuo figlio”. Poi disse al discepolo : “Ecco tua madre”. Emanuele sente che “con la fiducia e la pazienza le cose, se abbiamo un atteggiamento positivo, possono cambiare!». Queste madri e questi figli tessono una rete che va al di là dei legami di sangue, sanno – per fede, per una spinta potente, per una forza maestosa e compassionevole – che l’amore si moltiplica.
[fonte: Unita.it]