La Sicilia a Legnano
Written by Administrator on September 6, 2013
L’Associazione culturale SICILIA VIVA di Trezzano sul Naviglio (MI), al fine di proporre un interscambio culturale, turistico e commerciale tra le genti del nord e quelle della Sicilia, ha organizzato per SABATO 21 E DOMENICA 22 SETTEMBRE, dalle ore 9.00 alle ore 20 in piazza Don Sturzo.
Ad affiancare il settore dei prodotti tipici c’è l’artigianato con le ceramiche di Caltagirone, i bellissimi Pupi, le marionette dell’antica tradizione dell’Opera dei Pupi che narra le gesta e le pazzie d’amore di antichi cavalieri come Orlando.
Completa la scenografia la mostra di antichi carretti siciliani tutti decorati e dipinti a mano con i temi della tradizione cavalleresca,.
SABATO DALLE ORE 16,00 SPETTACOLO ,ITINERANTE con canti e le danze del GRUPPO FOLKLORISTICO SICILIANO “SICILIA NOSTRA” (si ricorda che tutti gli spettacoli saranno gratuiti)
La storia della Sicilia è antichissima, nobile e i prodotti tipici alimentari e artigianali sono la fusione perfetta delle influenze delle diverse culture che sull’Isola si sono avvicendate.
“Banchettano come se dovessero morir domani, e invece costruiscono come se non dovessero morire mai”. E’ un modo di dire che, nel lontano V secolo a.C., era stato preso in prestito anche dai Greci che giungevano in quel di Siracusa a conoscere gli antichi abitanti di Sicilia. Insomma, parlare di gastronomia in Sicilia significa discutere dello stesso dna siciliano.
Le olive “acciurate”, ossia annegate nell’olio extravergine d’oliva, i formaggi (dal caciocavallo al maiorchino, dall’ericino al piacentino e al fiore sicano), gli arancini di riso, il pane, quello cotto in forno a legna, che ha un profumo inconfondibile , i salumi, il Tonno rosso di Favignana, il pane e panelle (cotolette di farina di ceci), le gustose arance, i limoni, i vini come il Nero d’Avola ed il Passito di Pantelleria , il Marsala e per finire in bellezza il ricchissimo assortimento di dolci, apprezzati in tutto il mondo.
C’è la cassata, è vero, ma ci sono anche altri capolavori come i buccellati a base di marmellata di fichi, la frutta martorana a base di zucchero e farina di mandorle, i cuddureddi, dolcetti al ripieno di miele o di ricotta o di frutta candita, i dolcetti alle mandorle o le reginelle, biscotti ricoperti di sesamo. E poi il Re assoluto che è il Cannolo siciliano decorato anche con granella di pistacchio, di cioccolato oppure di scorza d’arancia.