La notte dei Grammy 2009
Written by Administrator on February 9, 2009
Grande parata di stars quella che ha animato la serata di gala dei Grammy Awards, in scena ieri 8 febbraio in quel di Los Angeles: ci sono stati attimi di commozione, tra il pubblico, quando sul palco è salita l’attrice premio Oscar Jennifer Hudson (che recentemente ha perso la madre, il fratello e il nipote in un brutto fatto di cronaca nera), premiata nella categoria “miglior album r’n’b” per il suo omonimo disco. “Vorrei ringraziare la mia famiglia in Paradiso per quanto successo oggi”, ha singhiozzato lei accettando il premio.
Tra le performance, una delle più apprezzate è stata quella che ha visto coinvolti il veterano Al Green e Justin Timberlake, che – insieme a Keith Urban e ai Boyz II Men – hanno offerto una fantastica versione di “Let’s stay together”. Momenti di imbarazzo, invece, in platea, quando due terzi dei Jonas Brothers, nello specifico Nick e Joe, hanno visto salire sul palco le due rispettive ex, ovvero Miley Cyrus e Taylor Swift, che hanno duettato sulle note di “Fifteen” della Swift.
Chi di imbarazzo proprio non ne ha provato, invece, è stata MIA, che – pur avendo fornito una performance più che convincente insieme a Jay-Z, Kanye West, Lil Wayne e T.I. su “Swagga like us” – si è presentata al nono mese di gravidanza con una maglietta trasparente (che copriva strategicamente, però, seno e pancia) giudicata da molti non esattamente il massimo del buon gusto.
Robin Thicke, Lil Wayne e Allen Toussaint hanno invece dedicato la loro esibizione congiunta alla città di New Orleans, non ancora del tutto ripresasi dopo le devastazioni causate dall’uragano Katrina, mentre invece insolitamente movimentato è stato il set dei Radiohead, che ha visto sul palco – oltre ad una “marching band” di un college locale ad accompagnare la band di Oxford durante l’esecuzione di “15 step” – anche un Thom Yorke decisamente più ballerino del solito.
Un altro momento decisamente toccante la platea l’ha vissuto durante la consegna del Grammy alla carriera all’unico sopravvissuto dei Four Tops, Abdul “Duke” Fakir, che non ha potuto condividere l’onore con i suoi compagni di gruppo: accompagnato da Smokey Robinson, Ne-Yo e Jamie Foxx, l’artista si è esibito in un medley di brani del suo gruppo considerato da più parti come uno dei migliori momenti live della cinquantunesima edizione dei Grammy Awards.