Investe motorino e scappa
Written by Administrator on April 4, 2014
Mercoledì sera, 2 aprile 2014, si è verificato un incidente, che poteva risultare caro ad un sedicenne residente nella zona. L.P., 16 anni, a bordo del suo motorino, stava percorrendo la via Genova, quando, all’intersezione con la via Cattaneo veniva urtato violentemente da un veicolo e sbalzato a terra a diversi metri. Dopo l’impatto, il veicolo investitore si dava immediatamente alla fuga a folle velocità.
Immediato sul posto l’intervento di 118 e Polizia Locale. Il giovane infortunato è stato soccorso e trasportato in codice giallo al locale nosocomio, dove fortunatamente non gli riscontravano gravi lesioni.
Subito sono scattate le indagini.
Come sempre utilissimo l’apporto dei cittadini sia a preservare l’area del sinistro fino all’arrivo dell’equipaggio della Locale, sia nel fornire la testimonianza dei fatti. Gli elementi risultavano subito sufficienti al completamento delle indagini per risalire al responsabile, tuttavia, fatti altri necessari riscontri investigativi a conferma, si tentava di rintracciare il proprietario del veicolo.
In nottata la risoluzione del caso. Dopo l’invito a presentarsi in Comando, il conducente del veicolo che si era dato alla fuga, si metteva a disposizione della Polizia Locale cittadina. Giunto al Comando di corso Magenta, con il veicolo con cui aveva avuto l’incidente, confessava in lacrime l’accaduto e diceva di essersi allontanato perché preso dal panico e dalla paura di subire il ritiro della patente di guida.
Per il giovane, un legnanese di 25 anni, sono scattati la denuncia a piede libero per omissione di soccorso e fuga, il ritiro della patente di guida e la sanzione per aver omesso di fermarsi allo Stop.
Dal Comando sottolineano l’importanza della collaborazione con il cittadino: il senso civico e lo spirito collaborativo, che dovrebbe essere patrimonio di ciascun individuo, è fondamentale per la risoluzione di fatti così delicati. Precisano ulteriormente che il conducente del veicolo investitore, nel caso si fosse fermato a prestare soccorso e si fosse messo a disposizione immediatamente, non avrebbe subito il ritiro della patente di guida e il deferimento all’Autorità Giudiziaria.