Iniziativa di Amga per ricordare il presidente scomparso

Due anni fa moriva improvvisamente Giovanni Bianchi, il presidente di Amga che tanto aveva fatto per sviluppare la società.

Oggi lo stesso gruppo AmgaSpa, per onorare la sua memoria di Giovanni Bianchi e ricordarne le doti professionali e umane, ha deciso di costituire un fondo, del valore iniziale di 100.000 euro, per l’assegnazione di borse di studio a favore di giovani meritevoli, residenti nell’Alto Milanese, che indirizzeranno i loro studi, universitari e post universitari, discipline scientifiche e gestionali legate ai settori energetici e ambientali.

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Fondazione Ticino Olona, è stata ufficializzata l’altro giorno negli uffici Amga dove è avvenuta la firma degli accordi formali tra la presidente del Gruppo, Chiara Lazzarini, e Rocco Corigliano, presidente della Fondazione.

«Dal 1999 al settembre 2006, data della prematura e improvvisa scomparsa – sottolinea Paolo Pagani, il direttore generale della Spa – Amga Legnano ha avuto in Giovanni Bianchi un presidente-amministratore delegato altamente preparato, responsabile dello sviluppo economico e sociale dell’azienda, un osservatore attento dei bisogni del territorio e un convinto sostenitore all’educazione, istruzione e formazione dei giovani».

«L’assegnazione di borse di studio dedicate al sostegno del percorso universitario di giovani che dedicheranno i loro studi a tematiche care a Giovanni Bianchi – ha aggiunto Pagani – è sembrato, quindi, il modo migliore per ricordare nel tempo l’operato di un presidente che ha vissuto da protagonista gli anni alla guida del gruppo e molto ha fatto per la costruzione del valore del marchio Amga».

Il bando per le borse di studio e la scelta degli assegnatari che ne faranno richiesta sarà affidata a una commissione di cui farà parte un membro della famiglia Bianchi

(tratto da La Prealpina)