Incontro: PROBLEMI CARDIOLOGICI NELLA DONNA
Written by Administrator on February 9, 2009
Nuovo appuntamento per il ciclo di incontri “INFORMASALUTE: incontri per conoscere, prevenire e curare” organizzato dall’Amministrazione Comunale di Castellanza, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, l’Istituto Clinico Mater Domini, Gruppo MultiMedica e la Casa di riposo “G. Moroni” di Castellanza.
La serata è prevista per Giovedì 12 Febbraio alle ore 21.00 presso la Sala Convegni del Ce.S.I.L. (fronte stazione Nord).
L’incontro sarà dedicato ai problemi cardiologici nella donna: verranno affrontate le risposte ai test diagnostici e ad alcune procedure di rivascolarizzazione miocardica, oltre a considerazioni circa la terapia ormonale sostitutiva e la cardiopatia ischemica.
I relatori saranno: il dr. Sergio Tredici, Dirigente Medico U.O. Cardiologia – Ospedale di Busto Arsizio, il dr. Teresio Forzani Responsabile U.O. Cardiologia – Istituto Clinico Mater Domini di Castellanza e il Prof. Francesco Donatelli Direttore Dipartimento Cardiochirurgico IRCCS – MultiMedica di Castellanza.
Nella percezione comune, le malattie cardiovascolari sono un problema prevalentemente maschili. Ma stress, stili di vita errati, disordini alimentari, scarsa attenzione ai fattori di rischio non sono una prerogativa dei soli uomini. Con due aggravanti per quanto riguarda le donne: scarsa sensibilità di fronte a questo problema (sia da parte delle donne che della medicina in generale) e poca considerazione della peculiarità fisiologica della donna, con particolare riferimento alle modificazioni del profilo ormonale. Per le donne, infatti, si punta la lente di ingrandimento quasi esclusivamente su prevenzione, diagnosi e cura delle neoplasie, anche in menopausa. I numeri, invece, sono sufficienti per dimostrare la serietà e gravità del problema. Nelle donne, dopo i 50 anni di età, il 40-50% delle morti è dovuto a malattie cardiovascolari. In Italia l’infarto acuto del miocardio uccide, da solo, circa 33.000 donne all’anno, il triplo del tumore al seno. Occorre, quindi, prendere coscienza dell’entità del problema e indirizzare gli sforzi in tre, decisive, direzioni:
– ricerca
– prevenzione
– cura.
La donna portatrice di rischio o di malattia cardiovascolare deve entrare in un sistema integrato multispecialistico in grado di allargare il classico orizzonte diagnosi/cura e di offrire un approccio personalizzato, focalizzato sulla “cura di genere”.
L’ingresso agli incontri è libero e gratuito.