Giornate Europee del Patrimonio
Written by Administrator on September 26, 2008
Il 27 e il 28 settembre 2008 l’Italia partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio con lo slogan: “Le grandi strade della cultura: viaggio tra i tesori d’Italia” .
Per due giorni l’Italia si trasformerà in un grande teatro aperto gratuitamente a tutti, dove centinaia di palcoscenici, sparsi in ogni regione, metteranno in scena, la bellezza, la storia e la cultura del nostro paese. Una festa che si traduce in molteplici modi: aperture di luoghi d’arte, presentazione di restauri e lavori in corso, percorsi naturalistici e storici, convegni di approfondimento, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche, itinerari gastronomici e soprattutto iniziative nell’ambito della didattica.
Le Giornate Europee del Patrimonio sono state istituite ufficialmente nel 1991, quando i Ministri della Cultura del Consiglio d’Europa decisero di estendere a tutta l’Europa le “giornate a porte aperte”, inaugurate in Francia nel 1984. Le Giornate, volute per valorizzare il patrimonio culturale e paesaggistico, per sviluppare nei cittadini europei la consapevolezza delle proprie radici comuni, sono un’occasione per condividere la straordinaria ricchezza del continente in cui viviamo e per imparare a conoscere ciò che è fonte di storia e identità: un’opportunità di sviluppo e creatività, nella convinzione che ogni esperienzagenera passione e rispetto per ciò che si conosce.
In tutta Europa dunque, per le Giornate Europee del Patrimonio, durante un fine settimana del mese di settembre o di ottobre, monumenti, palazzi e aree culturali, alcuni abitualmente chiusi, si aprono gratuitamente al pubblico, si organizzano eventi e si propone ai cittadini di scoprire e vivere il proprio patrimonio e di diventare parte attiva nella sua salvaguardia e valorizzazione per trasmetterlo alle generazioni future.
L’Italia partecipa alle Giornate dal 1995 e ogni anno dedica all’iniziativa l’ultimo sabato e domenica del mese di settembre. Da tredici anni quindi, le Giornate sono diventate un evento sempre più atteso dal pubblico italiano, con un programma che si è andato arricchendo nel tempo, grazie al numero dei luoghi aperti e visitabili gratuitamente.
All’iniziativa aderiscono anche il Ministero degli Affari Esteri – con gli Istituti Italiani di Cultura all’estero – il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la Protezione Civile – con i propri volontari su tutto il territorio nazionale – le Regioni, gli Enti Locali, organizzazioni private, associazioni e, per la prima volta quest’anno, anche il Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e L’Immigrazione – Fondo Edifici di Culto (FEC).
Anche quest’anno inoltre, le Giornate Europee del Patrimonio vedono accanto al Ministero per i Beni e le Attività Culturali due partner d’eccezione: il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e Autostrade per l’Italia che con la scelta di oltre 250 beni monumentali di rilevante interesse, situati in prossimità della rete autostradale,contribuiscono ad accrescere l’offerta culturale.
Per l’occasione è stato, inoltre, creato un sito dedicato alle Giornate Europee del Patrimonio, dal quale è possibile visionare schede dettagliate degli eventi, una selezione di appuntamenti di particolare rilievo, e qualsiasi tipo di informazione inerente alla manifestazione europea. Per il link diretto clicca qui