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Soul Kitchen e La stampante 3D Foodini

Written by on January 16, 2014

FoodiniBen tornati amici di Soul Kitchen lo sapete che dal 2014 ogni cucina potrà avere la propria stampante per cibo 3D, quasi fosse un elettrodomestico comune come un frigorifero o un microonde. Foodini, è una stampante 3D per alimenti che riproduce il cibo, anche quello più complicato come la pasta fresca (esempio i ravioli), che sarà presto alla portata di tutti, o almeno di chi vorrà pagare circa 1000 euro per avere in casa uno chef automatico.

Come funziona? All’interno vengono caricate delle capsule, composte da ingredienti garantiti naturali al 100%, che servono come base per hamburger, pizze, pasta fresca, cioccolato e biscotti. Sulle “ricette” potranno anche intervenire cuochi in carne e ossa, apportando modifiche e varianti dando a ogni stampa un tocco personale.

– Alla Triennale, una mostra sul gusto
Dal 31 gennaio al 12 marzo, la Triennale di Milano mette in scena la mostra “Gola. Arte e scienza del gusto”, una riflessione sul rapporto tra piacere e nutrizione prodotta da Fondazione Marino Golinelli. Il percorso si articolerà in cinque ambienti espositivi dedicati ad altrettanti temi. Tra gli artisti coinvolti, Marina Abramovic, Sophie Calle, Marilyn Minter, Christian Jankowski.

Info e prenotazioni +39.02.72434208 e gola-prenotazioni@golinellifondazione.orgMilano

– FOOD&WINE Festival
Dal 8 al 10 febbraio 400 vini, 24 tra cuochi, pasticceri e pizzaioli, 3 giorni di degustazioni, showcooking e lezioni di cucina, all’insegna del gusto e della qualità.

Dopo il grande successo delle prime due edizioni, torna da sabato 8 a lunedì 10 febbraio 2014 il MILANO FOOD&WINE FESTIVAL, evento dedicato ai grandi protagonisti del vino e della cucina d’autore. 
Sono 100 i vignaioli attesi, selezionati da Helmuth Köcher, Presidente e Fondatore del Merano WineFestival, evento che da oltre 20 anni è considerato da professionisti e appassionati punto di riferimento nel mondo del vino. Ogni produttore presenterà 4 vini per un totale di 400 etichette in libera degustazione. Il pubblico potrà dunque godere di un’eccezionale panoramica sulla migliore produzione italiana e internazionale oltre ad avere il privilegio di incontrare e conoscere personalmente i produttori. E poiché non c’è nulla di più naturale che abbinare un buon vino a un piatto goloso, il programma gastronomico di quest’anno è più ricco che mai…. 
Per tre giorni, a pranzo e a cena, 24 tra cuochi, pasticceri e pizzaioli, invitati da Paolo Marchi ideatore del congresso internazionale di cucina d’autore Identità Golose, si alterneranno presentando i “Grandi piatti della cucina italiana” che potranno essere acquistati e gustati comodamente al ristorante del Festival. Domenica 9 febbraio dalle 13 alle 15, appuntamento speciale con la “Grande cucina, piccoli piatti”, una carrellata di golosità proposte contemporaneamente dagli chef di 6 diversi ristoranti.
NOVITA’ 2014 : “Food Experience Mondadori” un’area attrezzata e dedicata a tutti coloro che – adulti o bambini – vorranno cimentarsi in corsi di cucina, assistere a show cooking o seguire degustazioni guidate. La partecipazione al programma è libera e compresa nel prezzo d’ingresso al Festival.

– Oscar Farinetti colpisce ancora.

Dopo le partnership con Ntv per il catering a bordo dei treni Italo, e con Msc Crociere per i menu dei ristoranti sulle navi da crociera Divina e Preziosa, il fondatore di Eataly porta il vino italiano nei ristoranti, nei bar e bistrot dei negozi Ikea in tutta Italia.

Numeri da capogiro, basti pensare che nell’ultimo anno la catena svedese dell’arredamento ha contato quasi 16 milioni di clienti, l’80 per cento dei quali frequentano anche i punti di ristoro.

Hanno siglato un accordo dettagliato Ikea e Vino Libero, l’associazione ideata dall’impreditore piemontese che riunisce 12 produttori vinicoli, di otto regioni italiane dal Piemonte alla Sicilia, impegnati a realizzare un vino libero da concimi inquinanti, diserbanti e troppi solfiti.

Una nuova filosofia imprenditoriale, sostiene l’associazione, che mira a “svecchiare il mondo del vino e a liberarlo anche da packaging inquinanti, eccessi della burocrazia italiana, cliché, bugie, abbinamenti, mode effimere e inutili”.
In base a questo patto, da metà gennaio i clienti potranno portare a casa i vini o degustarli sul posto, spillati da botti in legno negli store Ikea di Torino, Carugate, vicino a Milano, Roma e Bari. E poi entro i primi di febbraio in tutti gli altri 20 negozi della Penisola.

– Farinetti in cantina a Fontanafredda:
Un altro bel colpo per Farinetti, che possiede Fontanafredda, la cantina capofila del progetto Vino Libero, a metà con Luca Baffigo Filangieri, co-fondatore e direttore generale di Eataly, ed è comproprietario anche di altre aziende che aderiscono all’associazione: Borgogno, Le Vigne di Zamò, Serafini & Vidotto e Masseria San Magno. Che insieme agli altri produttori di Vino Libero – Casa E. di Mirafiore, Agricola Brandini, San Romano, Monte Rossa, Certosa di Belriguardo, Fulvia Tombolini, e Calatrasi & Miccichè – si impegnano a rispettare il disciplinare tecnico di produzione da applicare in vigna e in cantina, per porre in atto tutte le procedure a tutela della biodiversità dell’agroecosistema e della sostenibilità ambientale.
In tutto 180 ettari vitati, 350 addetti per un totale potenziale di un milione di bottiglie.
Siamo orgogliosi di aver avuto la possibilità di entrare in contatto con il mondo di Ikea”, spiega Andrea Macchione, Ceo di Fontanafredda: “Stiamo cercando di intraprendere nel mondo del vino la stessa strada che Ikea ha già percorso con successo nel campo dell’arredamento, rendendo la qualità e il design alla portata di tutti, al fine di migliorare la vita quotidiana delle persone. Insieme a Ikea, vorremmo far capire che anche un buon vino, sano e realizzato nel pieno rispetto dell’ambiente, non necessita di particolari occasioni per essere bevuto“.

L’accordo con il gruppo svedese, comunque, fa parte di un progetto più ampio: Vino Libero, infatti, che ha come clienti un migliaio di esercizi tra enoteche e ristoranti, già oggi viene venduto in alcune librerie Mondadori e Feltrinelli, sulle navi da crociera Msc Divina e Preziosa, in quattro Club Med in Italia e altrettanti all’estero, in venti corner della Coop Nord Ovest e, naturalmente, in tutti i punti vendita Eataly da Nord a Sud.
Inoltre, nei prossimi due mesi apriranno 50 corner nella catena Auchan in Italia, mentre è in dirittura d’arrivo l’accordo con due importanti musei per la mescita del vino nei loro caffè e ristoranti. “Il nostro tentativo è trovare un punto di equilibrio tra il mondo della ristorazione e delle enoteche e quello delle librerie, dei musei e della grande distribuzione”, conclude Macchione.

Dal canto suo, Ikea per gestire l’approvvigionamento di ristoranti, bar e botteghe svedesi ha creato un ramo d’azienda dedicato. Ilsistema dei controlli sui cibi è stato intensificato dopo lo scandalo dello scorso anno. Nei ristoranti Ikea, infatti, la vendita delle polpette era stata sospesa a fine febbraio in 13 Paesi, Italia compresa, dopo che in Repubblica Ceca erano state trovate tracce di carne di cavallo non dichiarate in etichetta. E, in seguito al ritrovamento di tracce di batteri normalmente presenti nelle feci in un controllo in Cina, Ikea aveva ritirato per alcune settimane dalle sue caffetterie in 23 Paesi anche le torte alle mandorle e cioccolata. Da metà aprile, poi, il gruppo svedese è tornato a commercializzare le polpette anche in Italia dopo aver introdotto nuove routine di controllo e di fornitura a livello centrale e nel nostro Paese.

– L’agrivillaggio dove tutto è a Km zero vuole cambiare il mondo:

Conta 28 ettari, 60 abitazioni, 240 persone e si chiamerà Agrivillaggio. Parliamo dell’eco-paesino, unico al mondo, che sorgerà nelle campagne parmensi, a Vicofertile.
Tutto grazie all’imprenditore Giovanni Leoni che ci lavora da ben 10 anni e finalmente può vedere realizzato il suo sogno: un villaggio ecologico, completamente autonomo dal punto di vista alimentare ed energetico.
Tutto qui viene prodotto secondo natura, riciclato una volta utilizzato, km “iperzero” più che zero. Ci si muove a piedi, in bicicletta o con auto elettriche Una stalla dotata delle migliori tecnologie garantisce cibo, il riciclo dei rifiuti e la produzione di energia, biogas per la precisione.
Un corpo alieno in una società tecnologizzata e inquinata. E c’è anche la scuola (scuola dell’agrivillaggio e decrescita felice nuova concetti di economia aiendale)
Nel villaggio gli orti e i frutteti produrranno cibo per un 1000 di persone, anche se i residenti sono 200. L’eccedenza sarà venduta all’esterno“.
La sua capacita imprenditoriale deriva dall’esperienza nell’azienda agricola di famiglia, leader nel settore, che produce Parmigiano Reggiano, pomodori e cipolle. E che sarà fulcro dell’Agrivillaggio.
Vi starete domandando quanto potrà mai costare una casa nel villaggio vicino Parma: poco. Volutamente poco. La terra rimane di proprietà dell’azienda, ma si acquista il diritto di superficie. Oppure si può acquistare una quota, da considerare una specie di pensione integrativa.
Tutto qui sembra pensato ad hoc: un modello felice e sereno. Sarà così facile, come scriverlo, anche metterlo in pratica? In caso, chi è pronto a trasferirsi?
Info: www.agrivillaggio.com

– Romneè-Conti & Masseto, un 2013 al top;

– Il nuovo collaboratore di Robert Parker è un cane o sono finito sul tweet sbagliato?

– Come sarà identita golose 2014 ? dal 9 all’11 febbraio prossimo a Milano;

Stay on-air!

A presto,

Antonella

Ricorda! Soul Kitchen è un programma settimanale in onda ogni venerdì pomeriggio intorno le 17.00 ed ancora il sabato mattina dopo il notiziario delle 12.00 sulle frequenze di Radio Punto (www.radiopunto.it)

Per contattarci scrivi a:
Antonella@radiopunto.it
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per la regia il riferimento è:   fabiodf@radiopunto.it


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