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Domodossola, la porta aperta per l’Europa

Written by on March 6, 2013

Sindaco Mariano Cattrini

La città di Domodossola, si aggiunge ai Comuni aderenti a “Distretto 33, un progetto per il 2015”, ad annunciarlo  il Sindaco Mariano Cattrini durante la conferenza tenutasi ieri nella sala consiliare cittadina. Presenti anche l’Assessore alla cultura del Comune di Rho, Giuseppe Scarfone, Dario Ferrari in rappresentanza del Consorzio insieme al direttore Paolo Cattaneo e il referente del progetto “Accoglienza-turismo Sempione”, Enzo Mari.

 

All’ordine del giorno la volontà di cogliere l’occasione offerta da Expo 2015 per sviluppare e conoscere il nostro territorio, unito dalla grande arteria del Sempione. Un territorio ricco di cultura, storia e tradizione, spesso sottovalutato anche dagli stessi cittadini che seguono la tendenza di cercare lontano divertimento e bellezze.    

 

Distretto 33, si è dedicato ad aiutare le aziende dell’Asse del Sempione, aiutando anche le piccole e medie imprese a cogliere le opportunità che Expo 2015 offre in termini di appalti, ma anche di contatto con realtà estere che avranno bisogno di trovare in loco partner di supporto alle loro attività.  Proprio in questa ottica di dialogo e partnership con l’Europa, Domodossola e tutta la Val d’Ossola, rappresenta un punto di incontro fondamentale, porta di accesso storicamente collegata alla realtà Milanese. Come ha ricordato il Presidente Paolo Cattaneo “Distretto 33 vuole stare vicino alle aziende fornendo servizi di consulenza anche sulla partecipazione ai bandi, a volte complessi e spingere verso la cooperazione delle nostre piccole e  medie imprese, a volte troppo piccole per competere a livello mondiale. Operativamente abbiamo avuto già contatti con le 120 ambasciate che si insedieranno per Expo 2015, che hanno bisogno di tanti servizi: dalla logistica alle tecnologie”

L’assessore Scarfone ha sottolineato come si possa uscire dalle difficoltà a patto di lavorare insieme, a prescindere dai colori politici, uscendo da quella che è la “logica del campanile”. Ha ricordato inoltre che Fiera Rho-Milano è un’expo permanente che ospita mediamente sessanta-ottantamila visitatori, risorsa che fino ad oggi non si è sfruttata appieno, ma che deve essere considerata patrimonio e risorsa del nostro territorio non solo per il semestre di Expo 2015.  Il consorzio di enti locali, associazioni e imprese potrà consentire di distribuire le risorse che non devono, come è capitato in passato, restare appannaggio di pochi.

Per nulla rassicuranti, le notizie che riguardano trasporti e infrastrutture. La tanta agognata metropolitana (o metropolitana leggera) Gallarate-Rho, pare non sia in progetto. Si prevedono dunque  mesi difficili per i trasporti, già messi a dura prova durante i giorni feriali e che arrivano al tracollo nei giorni di fiera. Auspichiamo che vengano organizzati e maggiorati i trasporti che consentano un agile ed economico collegamento con i padiglioni dell’Expo, senza peggiorare ulteriormente,  le condizioni di viaggio dei pendolari.

Per maggiori informazioni tutto è rimandato agli Stati Generali di Distretto 33, che si terranno domani dalle 9 alle 15 a Rho, presso il Centro ricerche Masini.

http://www.distretto33.it


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