Ricordando Jackson

E’ passato un anno dalla morte di Michael Jackson e ora i fan di tutto il mondo si apprestano a ricordare il Re del pop. Era il 25 giugno 2009 quando il cuore del 50enne cantante si fermò dopo un’iniezione letale di anestetici per la quale il medico Conrad Murray è tuttora accusato di omicidio colposo. Jackson stava preparando un grandioso ritorno sulle scene con una serie di 50 concerti che si sarebbero dovuti svolgere nella prestigiosa O2 Arena di Londra. Ancora una volta sarà Los Angeles, città adottiva del cantante nato in Indiana, il centro delle commemorazioni, proprio come avvenne l’anno scorso quando nello stadio Staples Center della città californiana fu ospitato il concerto tributo a solo un mese dalla morte di Jackson. Per il 26 giugno la famiglia dell’artista ha organizzato una serata nell’hotel Hilton di Beverly Hills dove, oltre a numerosi vip, potranno partecipare anche i fan visto che i biglietti saranno in vendita a 150 dollari, una cifra più che accettabile per un evento di tale portata. I fan hanno apprezzato la decisione della famiglia Jackson che in quest’anno non ha mai negato la riconoscenza per il supporto degli ammiratori.

“I fan erano la cosa cui Michael teneva di più – ha detto la madre dell’artista, Katherine – e non potevamo tenerli fuori dalle celebrazioni”. Anche perché è proprio grazie a loro che i dischi di Jackson sono tornati in cima alle classifiche generando introiti da milioni di dollari. Oltre alla serata ufficiale altre celebrazioni organizzate dai fan saranno messe in atto a Neverland, l’enorme villa del cantante a Santa Barbara e nel cimitero di Forest Lawn a Los Angeles dove Jackson è sepolto. In nessuno di questi due luoghi, però, l’amministrazione locale ha concesso spazi a eventi e concerti, ma i supporter del Re del Pop si sono già organizzati su internet per onorare al meglio il loro artista preferito. “Alcuni luoghi privati non possono essere utilizzati per tali manifestazioni – ha detto il sindaco di Los Angeles Antonio Villaraigosa – ma la città di Los Angeles è pronta in ogni modo a ricordare Michael che tanto lustro ha donato alla nostra contea”.

Anche Gary, il piccolo paese dell’Indiana dove Jackson nacque e mosse i primi passi da ballerino insieme ai fratelli nei Jackson 5, ricorderà il suo cittadino più famoso. Entro la fine dell’anno dovrebbe essere aperto un museo con memorabilia e oggetti del cantante sullo stile di quello eretto a Memphis per Elvis Presley. 300 milioni la spesa prevista, ma che secondo alcuni dati potrebbe essere recuperata in soli due anni grazie al flusso di fan che affollerebbe la città dell’Indiana. Infine il canale Mtv si appresta a dedicare una settimana intera di programmazione alla musica di Jackson che con i suoi album, fra cui Thriller il più venduto nella storia, ha cambiato radicalmente le hit parade del globo.