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Castaway

Written by on March 7, 2011

Castaway  tom hanks

“Allora lì una sensazione mi ha avvolto come una coperta calda; sapevo che in qualche modo dovevo restare vivo, in qualche modo dovevo continuare a respirare, anche se non c’era più motivo di speranza e la logica mi diceva che non avrei più rivisto questo posto. Così è quello che ho fatto, sono restato vivo, ho continuato a respirare; poi un giorno la logica si è dimostrata sbagliata perché è arrivata…la marea…mi ha dato una vela e ora eccomi qui. Sono tornato a Memphis e parlo con te, c’è del ghiaccio nel mio bicchiere e l’ho persa ancora una volta. Mi rattrista non avere Kelly, ma sono grato che lei fosse con me su quell’isola. E adesso so cosa devo fare, devo continuare a respirare… perché domani il sole sorgerà e chissà la marea cosa può portare”

PopCorn a tutti!!

Quello che a mio parere è un capolavoro del cinema: ”Castaway”.

Lo so, lo so…penserete che sono un’esagerata. E invece no! Perché un film come “The Millionaire” può aggiudicarsi, per quanto originale, l’Oscar come miglior film e io non posso lodare “Castaway” e l’ennesima, straordinaria, impeccabile interpretazione di uno dei miei attori preferiti ovvero Tom Hanks?

Pareri, sono solo pareri, opinioni, criticabili ma pareri liberi!

E “Castaway” merita attenzione. Non è una storia campata per aria perché, se pur con la dovuta fortuna di sopravvivere a tutto, potrebbe capitare una cosa simile a chi sbarca su di un’isola deserta.

E ciò che sconvolge questo film è proprio quello che accadrebbe di sicuro su di un’isola deserta e cioè l’avere a che fare col SILENZIO…Lunghissimi giorni di totale silenzio, senza parlare, potersi esprimere, sfogarsi, ma solo ad ascoltare il proprio istinto. Ma una volta che capisci che il tuo istinto ti può aiutare a sopravvivere collaborando con la tua intelligenza di homo sapiens sapiens, ecco che si ha un estremo bisogno di comunicare, di urlare la propria presenza perché ciò fa sentire vivi e parte di qualcosa ed è una caratteristica di tutti gli esseri viventi ma ne detiene il primato l’essere umano.

Ed ecco spuntare Wilson (il pallone)…Come i bambini che spinti dall’istinto cominciano a giocare da soli con l’amichetto immaginario o danno voce ad un orsetto, così Chuck sente il bisogno di trovare un amico che lo ascolti. E si è dimostrato un amico fedele colui che sa ascoltare e direi anche, con una certa simpatia, che non parla troppo. E anche noi ci siamo affezionati perché dubito che qualcuno vedendo la scena in cui Wilson viene portato via dal mare non si sia in fondo, fondo un po’ emozionato…

E l’amore qui che ruolo ha avuto? C’è, c’è, tranquilli…è dappertutto. L’amore ha aiutato Chuck a sopravvivere, a sperare, a sognare.

La prima volta che vidi il film non fui d’accordo con il finale…però avevo sì e no 20 anni. Ora che sono mamma capisco che di amore ce n’è di diversi tipi e per quanto possa essere travolgente quello tra uomo e donna non sarà mai immenso quanto quello per un figlio.

Ho voluto mettere per intero la citazione dal film perché è un po’ un riassunto di com’è la vita, imprevedibile, intensa, difficile, beffarda, che prima dona e poi ti ruba e poi ti dona ancora e così via, ma ciò che conta è trovare sempre un motivo per cui lottare che va al di là del semplice istinto di sopravvivenza, trovare uno scopo e quando ce l’hai puoi andare fino in capo al mondo se vuoi, puoi ripartire da zero. Una volta che sei cosciente di respirare, poniti un obiettivo, urlalo al mondo intero e vivi giorno per giorno affinché ciò che desideri possa avverarsi. Sarà difficile ma noi esseri umani insieme ai gatti e ai topi siamo tra le specie più resistenti, sappiamo adattarci a qualsiasi clima e situazione. Lo stesso Tom Hanks per interpretare Chuck ha dovuto perdere 20 Kg!! Tanti, tanti, ma dopo lunghi mesi e con la buona volontà il suo obiettivo è stato raggiunto. Certo, in cambio ha ricevuto un po’ di milioni di dollari…Ma come dice Tonino Carotone: “E’ un mondo difficile, è vita intensa”.

 

Curiosità: Durante il viaggio di ritorno a Chuck viene offerta una bibita chiamata “Dr. Peppers”…la bibita preferita di Forrest Gump!!


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