A Legnano Serata sulla Casa della Carità
Written by Roberto on November 10, 2013
C’è ancora fame a Legnano? Questa domanda, posta 10 anni fa fece molto scalpore, accompagnando la nascita della Casa della Carità della parrocchia S. Teresa del BG, la Onlus che prendeva il testimone del servizio di mensa dei poveri garantito fino allora direttamente dai Frati Carmelitani.
A due lustri di distanza i dati di funzionamento di questo servizio (che da allora ininterrottamente si è svolto in orario di pranzo ogni giorno dell’anno, festivi e estate compresi) dicono di sì. Anzi: l’apertura di una seconda mensa cittadina segnalano che forse la situazione è peggiorata.
Come risponde la Chiesa locale di fronte a questi fenomeni di povertà estrema? E’ la domanda che sarà oggetto dell’incontro pubblico organizzato per lunedì 18 novembre alle ore 21 presso il salone parrocchiale di S. Teresa del BG in p.zza M. Grappa 1 a Legnano intitolato “Apri loro la porta”.
Il programma prevede, dopo i saluti del parroco Padre Gabriele, l’intervento di don Davanzo, direttore della Caritas Ambrosiana che ci aiuterà a collocare l’esperienza legnanese all’interno delle linee di sviluppo della pastorale caritativa diocesana e nazionale. A seguire Paolo Evalli, coordinatore della Casa della Carità, farà il punto sull’esperienza della Casa della Carità “carmelitana”: non solo la mensa dei poveri ma anche le altre realtà in essa coordinate (Centro d’Ascolto, Armadio della Provvidenza, San Vincenzo). In particolare proprio nel 2013 la Onlus ha realizzato un percorso di verifica e di ripensamento per rilanciare la propria presenza e attività che si è tradotto in un corso di formazione per tutti i volontari (da aprile a ottobre) e in una azione di riorganizzazione che saranno presentati proprio il 18 sera.
Nella seconda parte dell’incontro il responsabile della Caritas decanale di Legnano don Piero Pigliafreddo coordinerà gli interventi delle altre strutture che a livello ecclesiale si occupano di grave emarginazione per un confronto sulle modalità di servizio, i criteri, le finalità: l’associazione Cielo e Terra e la Casa San Giuseppe.
Tutti sono invitati: in primis i parrocchiani e i cittadini che avranno la possibilità di essere aggiornati sulle attività della Casa della Carità (a volte contestate e per questo devono essere conosciute), poi i volontari della Casa della Carità, veri protagonisti dei temi discussi, e gli operatori parrocchiali (dal Consiglio Pastorale ai Catechisti/Educatori, ecc.) fino ad arrivare ai referenti e responsabili delle strutture caritative e sociali del territorio. Sono stati invitati anche esponenti delle Istituzioni locali