E’ partita il 3 novembre 2009 una raccolta firme per chiedere al Governatore Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia, e al Consiglio Regionale, l’istituzione di un referendum popolare dove si chiederà la ricostituzione del Comune di Garbatola.
Di seguito pubblichiamo il testo integrale della petizione. I cittadini di Garbatola e Villanova, potranno sottoscrivere la petizione incontrando i promotori dell’iniziativa facilmente rintracciabili in paese, oppure presso la piazza di Garbatola tutte le domeniche alle ore 12,00.
Per maggiori informazioni, inviare una mail a: info@sensocivico.org
OGGETTO: petizione per l’ottenimento della ricostituzione del comune di Garbatola.
Il Comune di Garbatola nel 1861 veniva autonomamente amministrato da un Sindaco, da una Giunta e da un Consiglio; all’epoca venivano censiti 357 abitanti residenti. Fu solo nel 1869 che il comune di Garbatola venne accorpato al comune di Nerviano nella lungimirante aspettativa di un proficuo interesse per entrambe le comunità. Sono passati 140 anni e lo stato dei fatti induce la popolazione a riflettere sull’insuccesso delle aspettative; la realtà odierna evidenzia in modo eloquente quanto la fusione in un’unica amministrazione sia stata vantaggiosa al solo comune nervianese. La perdita dell’autonomia si è rivelata un fattore di disagio tale da cagionare gravi danni sotto il profilo urbanistico, culturale e sociale. Di Garbatola si sta perdendo la memoria e l’identità storica di una comunità che necessita di riconoscersi e di ritrovare quello spirito di appartenenza locale perso a mai più ritrovato nel comune di Nerviano.
Stimolati dal continuo vociare tra i cittadini e da qualche blog locale che ricostruisce la storia palesandone rammarico e disagio della mancata indipendenza, con la presente ci uniamo nel chiedere l’istituzione di un referendum per l’ottenimento del ripristino del Comune di Garbatola. Tale richiesta, come leggeremo di seguito, è motivata nel pieno rispetto delle leggi dello Stato e della legge regionale n°29 del 15 dicembre 2006 fatta eccezione per il limitato numero degli abitanti residenti nella attuale frazione di Garbatola, un particolare di legge di cui chiediamo una deroga in virtù delle specifiche criticità sotto esposte.
Il Comune di Nerviano è costituito da agglomerati molto eterogenei fra loro, (Cantone, Costa S.Lorenzo, S.Ilario, Garbatola e Villanova). Le necessità e le peculiarità di Garbatola e Villanova però, hanno caratteristiche specifiche ed esigenze differenti da quelle del resto del Comune di Nerviano, che verrebbero salvaguardate solo in un’ottica autonomistica, con il recupero della propria identità storica e culturale, delle proprie tradizioni e valorizzazione del patrimonio ambientale, senza che prevalgano gli interessi economici di una distaccata amministrazione incapace di amministrarci al pari del restante territorio nervianese.
Garbatola a causa della configurazione toponomastica rispetto al capoluogo Nerviano, delimitata da esso dalla SS 33 del Sempione e dalla SP 109 (vedi allegato cartografico), è fisiologicamente una realtà autonoma; la lontananza European Roulette has a house edge of just 2. da Nerviano ha da sempre mantenuto gli abitanti come entità sociologicamente distinta. Nello stesso modo il capoluogo Nerviano, ha sempre considerato Garbatola come non parte di sé, trascurando di corrispondere e adempiere alle esigenze primarie di una limitata entità. Numericamente esigua rispetto al totale, la popolazione garbatolese non riesce a far valere il rispetto dei propri diritti; eloquente lo sbilanciamento tra servizi richiesti dai cittadini e quelli poi effettivamente erogati.
Questo fa sorgere indignazione, malessere ed esasperazione nei cittadini. I molti problemi e le principali criticità mettono in evidenza una profonda situazione di disagio legata al traffico, alla sosta selvaggia, alla mancanza di un giardino pubblico e spazi di aggregazione giovanile, alla mancanza di sicurezza per finire al crescente degrado ambientale. Le ragioni esposte sono ben note all’amministrazione comunale, più volte sollecitata alla risoluzione almeno delle criticità; ma MAI, come visibile dal faldone allegato, siamo stati ascoltati.
Una politica più attenta e sensibile, capace di coinvolgere i cittadini sulle decisioni del territorio, probabilmente avrebbe evitato questa richiesta estrema di ritornare ad essere un Ente Autonomo.
Pertanto, al fine di migliorare le condizioni di vita della nostra piccola ma, autosufficiente comunità, confidiamo in un possibile futuro fatto di pianificazione del territorio con reale tutela delle aree e delle risorse di interesse naturalistico, oggi più che mai, a grave rischio di nuovi ampliamenti residenziali e industriali, nonché alla salvaguardia di costruzioni di pregio storico e architettonico. Crediamo nella possibilità di riconquistare maggiore spazio dedicato alla promozione umana, sanitaria, sociale, scolastica, culturale, economica, associativa, ricreativa e sportiva dei cittadini di Garbatola.
Visti i sopraccitati presupposti e seguendo la legge Regionale 15 dicembre 2006 n°29 : …”salvo che per le caratteristiche dei gruppi presenti sul territorio degli stessi, dei luoghi, delle infrastrutture e delle funzioni territoriali, nonché per la limitata entità della popolazione e del territorio rispetto al totale, si possano escludere dalla consultazione le popolazioni che non presentino un interesse diretto e qualificato alla variazione territoriale”, chiediamo inoltre che il referendum si svolga per i soli 1723 cittadini elettori (dato risalente alle ultime elezioni del 2006) della frazione di Garbatola e Villanova.