ALTOMILANESE: Un binario che passa per l’Expo

Per chi segue da vicino il problema del potenziamento della tratta ferroviaria Rho – Gallarate è qualcosa di risaputo. I lavori, che se saranno eseguiti come previsto dal progetto definitivo devasteranno pesantemente alcune parti della città di Legnano e di altri comuni, sono legati alle infrastrutture che sono state promesse al BIE per ottenere l’assegnazione a Milano di Expo 2015.
Al punto 8.4.1 del dossier di candidatura si legge infatti:
The projects planned for the railway network concern: expansion of the Rho – Gallarate line with the laying of a third track.
Mentre al punto 8.6.3 si dice:

In addition, there will be two new lines in 2012: line S14 Rogoredo – Rho – Magenta; line S15 Rogoredo – Rho – Parabiago.
Non si può dimenticare quanto affermato il 30 luglio 2008 dal sindaco di Milano Letizia Moratti (nella foto): “con il Ministro Matteoli e il Presidente Formigoni, abbiamo condiviso le priorità delle opere connesse. Opere che sono parte integrante del dossier di candidatura all’Expo 2015. Queste realizzazioni non riguardano direttamente il sito dove si svolgerà l’evento, ma il collegamento tra questo e la città di Milano, l’aeroporto di Malpensa e le principali reti viarie e ferroviarie della Regione Lombardia”.
Insomma il terzo e il quarto binario sono promesse sulle quali Milano si è portata a casa Expo 2015. Che però queste promesse vadano mantenute devastando i centri abitati, demolendo le case e senza studiare ipotesi di potenziamento con minore impatto, è decisamente fuori luogo.