LEGNANO: Tutti o quasi contro il 3° binario
Written by Administrator on September 10, 2009
Aula consiliare gremita di cittadini disperati e inferociti, la scorsa sera, per l’assemblea pubblica tra Sindaco e cittadinanza per l’ormai nota questione “terzo binario”.
L’incontro è iniziato con un’introduzione da parte del Sindaco Lorenzo Vitali che ha illustrato l’iter procedurale e legislativo del progetto di Italfer e di come anche l’amministrazione comunale sia venuta a conoscenza delle modifiche apportate al progetto preliminare solo nel mese di luglio. Il Sindaco nel suo intervento si è detto più volte dalla parte dei cittadini che stanno subendo un grave danno, cercando di spiegare loro come il comune abbia intenzione di agire nei confronti di Italfer e RFI per avanzare proposte e richieste di modifica del progetto.
Il Sindaco ha poi passato la parola al geom. del comune Remo Gallo Stampino che, tavole alla mano, ha tentato di illustrare all’assemblea, in alcuni momenti poco disciplinata, come impatterà l’ampliamento del sedime ferroviario sulle case e sulla viabilità immediatamente adiacente allo stesso. La situazione maggiormente critica sembrerebbe verificarsi in corrispondenza della via Volturno e vie limitrofe, dove in alcuni casi le barriere antirumore che sono previste disteranno dalle abitazioni da un minimo di 0,50 metri a un massimo di 2,74 metri con una altezza di circa 7 metri.
Facile immaginare la rabbia e la disperazione dei residenti di quelle abitazioni che non hanno mancato di farsi sentire rumorosamente interrompendo più volte il geometra per cercare di avanzare le proprie ragioni tra le quali anche la questione sicurezza.
Numerosi sono stati anche gli interventi di singoli che hanno chiesto delucidazioni sul destino che spetterà alle loro proprietà e altrettanti quelli che chiedevano come soluzione al problema l’interramento della ferrovia o quanto meno una rivalutazione del progetto cercando di renderlo meno impattante sul tessuto urbano di quelle zone. Non sono mancate le voci che esprimevano un no totale all’intervento previsto.
Per cercare di dare maggior peso alle proprie richieste, alcuni residenti delle zone interessate stanno costituendo un comitato “No terzo binario” che si farà carico di avanzare osservazioni al progetto e tutelare i diritti dei singoli cittadini.
Il Sindaco ha ribadito che quando si siederà al tavolo con le parti interessate (Italfer-RFI) proporrà alcune modifiche al progetto per mitigarne l’impatto anche dal punto di vista ambientale e urbanistico sulla città di Legnano. Inoltre, come richiesto a gran voce da molti, il Sindaco Vitali non mancherà di avanzare la richiesta dell’interramento della tratta cittadina, nonostante le possibilità che questa proposta venga accolta siano pressoché nulle anche per impedimenti tecnici-progettuali.