Nuove speranze nella lotta ai tomori
Written by Administrator on January 2, 2009
Un estratto di semi d’uva per indurre le cellule leucemiche al suicidio. E’ il cuore dell’esperimento effettuato in laboratorio da scienziati dell’università del Kentucky (Usa), che riportano gli incoraggianti risultati sulla rivista ‘Clinical Cancer Research’.
I dati ottenuti fanno sperare in un futuro impiego di composti naturali per prevenire o curare la grave malattia. Nel giro di 24 ore – riportano gli esperti – abbiamo osservato che il 76% delle cellule leucemiche esposte a un estratto di semi d’uva comunemente reperibile sul mercato è morto per apoptosi.
Il tutto pare sia avvenuto perché il composto utilizzato è in grado di attivare la proteina Jnk, che regola proprio il processo di suicidio cellulare, la cosiddetta apoptosi.
Gli studiosi sono riusciti peraltro a evidenziare che l’estratto non agisce sulle cellule sane, anche se il motivo non è ancora stato chiarito. In ogni caso, questa indagine si aggiunge ad altri studi precedenti, che avevano rilevato come l’estratto di semi d’uva fosse in grado di combattere, nei topi, anche le cellule del cancro al seno e della pelle.