Fleetwood Mac il rock anglo-americano
Written by Angelo Moscara on June 30, 2022
I Fleetwood Mac sono un gruppo musicale rock inglese-statunitense, che ha goduto di grande successo in tutto il mondo, pubblicando oltre 20 album ad oggi.
Le origini del gruppo si possono ricercare nell’Inghilterra della seconda metà degli anni ’60, quando il batterista Mick Fleetwood, il bassista John McVie ed il chitarrista Peter Green lasciano i Bluesbreakers di John Mayall e si uniscono al chitarrista Jeremy Spencer, dando così vita ai Fleetwood Mac(il nome della band viene coniato da Green, fondendo i cognomi del bassista John e del batterista Mick).
I primi lavori sono incentrati su un rock-blues di stampo tipicamente british; tra i pezzi più significativi del periodo spiccano “Man of the World”, “Albatross” e “Black Magic Woman”, quest’ultima portata al successo qualche anno dopo da Santana. Molto interessante è anche l’album “Then Play On” del 1969, tra i solchi del quale si intravvedono le sonorità che caratterizzerano il gruppo negli anni a venire. Nel 1969 Green lascia il gruppo, ed inizia così un susseguirsi di nuovi musicisti. Questo periodo è caratterizzato da ottimi lavori quali “Future Games” del 1971, “Bare Trees” del 1972 e “Mystery to Me” del 1973, che tuttavia non riscuoteranno lo sperato successo commerciale. La svolta arriva nel 1975 quando, trovatosi nuovamente senza il chitarrista, Mick Fleetwood chiede ad un giovane musicista americano, Lindsey Buckingham, di unirsi al gruppo.
Il disco di maggior successo fu il successivo Rumours (1977) che vendette oltre quaranta milioni di copie in tutto il mondo e che conteneva, tra gli altri, i successi Dreams, (che raggiunse la vetta delle classifiche americane), Go Your Own Way, The Chain e Don’t Stop. Altri album che riscossero grande popolarità furono Tusk del 1979, Mirage del 1982 e soprattutto Tango in the Night del 1987, quest’ultimo contenente i famosi singoli Big Love, Seven Wonders e Little Lies.