Final 4 Basket in diretta Legnano – Tortona
Written by Roberto on June 18, 2014
A circa una settimana dalla conquista del “titolo” di campione del girone B, il Legnano Basket si appresta ad un ulteriore appuntamento con la storia, cioè le Final4 promozione, che potrebbero garantire ai Knights il passaggio in DNA Silver, traguardo mai raggiunto dalla società biancorossa e che porterebbe il Legnano Basket in una stretta cerchia di società lombarde che hanno centrato questo obiettivo.
Prima di presentare gli avversari, ripassiamo la formula di questa ultima fase di campionato: Final4 in cui 3 squadre su 4 (Legnano, Tortona, Latina, Scafati) saranno promosse, con le vincenti delle semifinali del sabato (con la sicurezza della promozione già acquisita) a contendersi domenica la finale per “lo scudetto DNB”, e le due perdenti a giocare per il terzo posto rimanente.
L’ostacolo con la storia, in prima istanza, è Tortona.
La squadra di coach Arioli è già stata avversaria dei Knights in un paio di campionati, ma anche i confronti della scorsa stagione sono poco significativi, visto che entrambe le squadre hanno cambiato parecchio.
Tante comunque le cose da dire su questa sfida; ad esempio che entrambe le squadre erano presenti alle finali di Coppa Italia (come Latina ma non come Scafati), segnale di un rendimento sempre di alto livello per tutta la regular season.
Entrambe le società giocano in palazzetti caldi anche se troppo piccoli per il folto seguito di pubblico.
Entrambe le società risultano con conti economici corretti e bilanci sani, notizia comunque particolarmente piacevole di questi tempi, anche se non dovrebbe essere una notizia, ma un dato di fatto acquisito e ricorrente.
Tornando invece alla parte più tecnica, possiamo vedere come le due squadre abbiamo statistiche generali molto simili durante questi playoff, il che presuppone una sfida di grande equilibrio.
Qui sotto una tabella riassuntiva delle cifre delle squadre durante i playoff 2014:
Per quanto riguarda i singoli, Arioli si affida in regia a Marco Venuto, play dalla buona struttura fisica che segna 8.2 punti di media con circa 4 rimbalzi e 4 assist a partita. Il cambio alla regia è di solito per Stefano Cernivani, ex compagno di Penserini a Ravenna, che, con una media di circa 25 minuti in campo, porta alla causa tortonese 7 punti a gara.
Non capita di rado, però, che al comando delle operazioni ci sia Paolo Vitali, ex capitano della Sangiorgese, giustiziere diverse volte dei Knights, che questa stagione ha leggermente abbassato le sue medie, forse proprio per questo maggiore adattamento al ruolo di play, e segna 8.4 punti di media con 3 rimbalzi e circa 2 assist a partita.
Come guardia, oltre a “Vitali tutto-fare”, c’è anche Kenneth Viglianisi (arrivato a novembre dopo poche giornate dall’inizio del campionato) che va di media a 10 punti per gara, con quasi 4 rimbalzi e 2 assist.
Come ali giocano Leone Gioria, giocatore ruvido e particolarmente fisico, che anche questa stagione segna 11.7 punti di media con 6.3 rimbalzi, nonostante una statura non particolarmente esagerata; e il secondo miglior realizzatore della squadra Giuliano Samoggia, quasi un Knights un paio di stagioni fa, quando ad un ora dalla firma decise di accasarsi a Firenze.
Nella sua stagione corrente 15.1 punti di media con 7.4 rimbalzi e una pericolosità costante vicino e lontano da canestro, dove il suo tiro ha raggio illimitato.
Un buono spazio è dedicato anche a Nicolo’ Gatti autore di una stagione onorevole con 4 punti di media a gara e quasi 3 rimbalzi.
Lo spot di centro è occupato per la maggior parte del tempo da Paolo Rotondo, 2.05cm, classe 1989, che è sicuramente il giocatore più talentuoso della squadra, infatti vanta 5 presenze in Serie A con la Pallacanestro Biella e dal 2009 al 2012 ha militatosolo in squadre di Serie B1 quali JesoloSandonà Basket, Fortitudo Agrigento, Latina e Napoli Basketball.
Inoltre con la nazionale italiana Under20 ha disputato 9 partite ai FIBA EuroBasket Under20 del 2009.
In questa stagione 16.3 punti di media con 8.7 rimbalzi, lo hanno eletto come uno dei migliori centri del girone A. Con lui sotto canestro gioca per quasi 15′ a gara Raphael Max Strotz che segna 3 punti e cattura 4 rimbalzi per partita.
Una gara dunque difficile come tutte le finali del resto, ma che i Knights affronteranno con la solita grinta e gioco di squadra.
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