Legnano: custode del territorio

Il Comune di Legnano ha aderito al progetto “Custodia del territorio” promosso da Legambiente per incoraggiare il contenimento del consumo di suolo da parte di soggetti pubblici e privati.

Questa nuova strategia di conservazione ambientale prevede la sottoscrizione di un impegno volontario affinché si fermi la cementificazione di nuove aree verdi e l’uso indiscriminato del suolo, considerato come la risorsa più importante del nostro pianeta. Diventare “custodi” significa mettere a tutela un terreno di proprietà (giardino, bosco, campo agricolo o area marginale urbana) promuovendo così buone pratiche di sostenibilità ambientale.

L’Amministrazione comunale legnanese, aderendo al progetto, ha individuato la vasta area verde compresa tra corso Magenta e via Gorizia impegnandosi a non richiedere alcuna modifica di destinazione d’uso per un periodo di almeno cinque anni.

Il Comune si impegna inoltre a valorizzare tale terreno per migliorarne la biodiversità e la fruizione, promuovere azioni di cura e manutenzione dell’area promosse da associazioni, comitati, gruppi di cittadini che, sulla base del principio di sussidiarietà, intendono diventare protagonisti della cura del territorio. Entrare a far parte della “Rete di custodia ” permette di ricevere specifiche consulenze tecniche,  partecipare a bandi di finanziamenti e acquistare in condivisione attrezzature, piante, ecc.

Il progetto “Custodia del territorio”, nato in Italia da un’idea di Legambiente, è allo stesso tempo una rete di responsabilità civile consolidata a livello mondiale e strumento per limitare il consumo di suolo, per valorizzare il territorio e le sue risorse.

Il Comune di Legnano, attraverso la sottoscrizione fatta dal sindaco Alberto Centinaio , intende partecipare attivamente all’impegno di Legambiente, sottolineando l’importanza delle aree verde per tutti i cittadini di oggi e per le generazioni che verranno.