Diretta Basket Treviso – Legnano Domenica ore 18:00

Gli esami, si sa, non finiscono mai, e dopo Rimini, altra ex squadra di serie A che sarà ospite domenica al Palace: Treviso.
Ri-nata dalle sue stesse ceneri, la ex gloriosa Benetton Treviso (5 scudetti, 8 Coppe Italia, 4 supercoppe italiane, 2 Saporta Cup e 4 volte alle Final 4 di Eurolega), non ha bisogno di troppe presentazioni a livello societario, anche se interessante notare che Riccardo Pittis (originario di Milano, ma ormai veneto d’adozione), rimane come ideale trait d’union, tra la Treviso che fu e quella che sarà, in qualità di general manager, dopo la fantastica carriera da giocatore.

Difficile dare delle priorità nella presentazione della squadra, visto la ricchezza e qualità del roster veneto. Partiamo allora per ruoli.
Come playmaker Treviso può schierare Daniele Parente e Niccolò Cazzolato. Parente, dopo le giovanili al Don Bosco Livorno (insieme al nostro ex Cotani), ha calcato i parquet della Lega2 con la maglia della Virtus Bologna e di Pesaro, prima di avere esperienze a Brindisi, Pavia e nelle ultime due stagioni a Torino in DNA. Play d’esperienza con punti nella mani, ha perso in passato quasi due stagioni per un infortunio al tendine d’Achille che ha pregiudicato in parte la sua carriera.
Cazzolato, invece, classe 1989, è un prodotto delle giovanili trevigiane che ha maturato una buona esperienza a Ruvo di Puglia nel 1009/10 e a Treviglio tra il 2011 e il 2013, rimanendo però sempre legato alla sua società di origine, dove è tornato proprio all’inizio dell’estate appena avviato il progetto Treviso 2012.
Dalla panchina anche Daniele Masocco che contribuisce comunque con 3.4 punti di media.

In guardia si dividono i minuti Matteo Maestrello, Roberto Prandin e Edoardo Rossetto Maestrello è un’altro prodotto del settore giovanile trevigiano con grandissima esperienza in in DNA e Lega2. Il suo peregrinare lo ha portato a vestire le canotte di Imola
(in 3 occasioni distinte), Virtus Bologna, Ferrara, Novara, Reggio Emilia, Matera, Venezia, Brindisi per poi tornare alla sua casa madre in estate contribuendo con 9.9 punti di media alla causa.
Anche Prandin ha giocano in gioventù alla Pallacanestro Treviso, prima di spostarsi in DNA tra Iesolo, Venezia, Ozzano, Udine prima dell’ultima stagione in maglia Assigeco. Guardia esplosiva e molto votata all’attacco è uno dei migliori realizzatori della squadra con 17,5 punti di media. Rossetto, al momento ha solo giocato scampoli di partita, accumulando qualche punti nelle prime gare di campionato. 

Nel reparto ali, Simone Cortesi e Ivan Gatto risultano una delle coppie più temibili del campionato.
Cortesi gioca una media di 20 minuti per circa 6 punti e 5 rimbalzi di media; mentre Gatto, dopo le giovanili trevigiane e 3 anni nel college USA, ha vestito diverse maglie di Serie A e Lega2, con un’importante parentesi di 4 anni a Veroli. Selezionato anche nel 1996 per la Nazionael U22, oggi è uno dei lunghi più prolifici del campionato con 13,7 punti di media e quasi 10 rimbalzi a gara.

Tra i lunghi, con sempre nelle orecchie i rumors che darebbero Denis Marconato vicino alla firma con la sua ex società con cui si sta allenando da alcune settimane, al momento scendono in campo Matteo Raminelli e Jacopo Vedovato.
Raminelli, 208cm, può vantare ottime stagioni a Castelletto Ticino e a Jesi in Lega2, prima dell’approdo a Treviso, che lo ha portato a segnare 8,5 punti e 5,4 punti di media.
Vedovato, classe 1985, ha messo insieme cifre non eclatanti (1 punti e 1 rimbalzo di media), ma è anche vero che ha giocato solo sprazzi di partita. La squadra da due stagioni è affidata a Goran Bjedov che continua la tradizione serba sulla panchina veneta dopo nomi come Aleksandar Djorjevic e Zelimir Obradovic. 

Palla a due come sempre alle 18:00 al Palace dove si prevede il sold-out. Potrete seguire la gara come sempre attraverso Radio Punto