Addio a Donna Summer
Written by Administrator on May 18, 2012
È stata la regina della disco music fine Anni 70. Un cancro l’ha portata via.
Giovedì 17 maggio, la cantante americana Donna Summer è scomparsa all’età di 63 anni dopo una lunga battaglia contro la malattia in Florida. La black singer, vincitrice di cinque Grammy e interprete di grandi successi era malata di cancro. Secondo il sito Tmz, alcune persone che hanno avuto contatti con la star nelle ultime settimane avrebbero riferito che non sembrava stare molto male.
Summer, nonostante la malattia, stava cercando di terminare l’album al quale stava lavorando.
All’anagrafe LaDonna Andre Gaines era nata a Boston il 31 dicembre del 1948.
Terza di sette figli, nel 1968 ha lasciato casa per trasferirsi in Germania dove è stata scritturata per la versione tedesca del celebre musical Hair.
Si sposa con Helmut Sommer, che ha conosciuto a Monaco di Baviera da cui ha una figlia, Mimi Sommer. Il suo nome d’arte deriva dall’anglicizzazione del cognome del primo marito.
Nel 1974 il grande incontro con Giorgio Moroder col quale ha inciso il suo primo successo europeo, The Hostage, incluso nell’lp Lady of the Night. Fino al ’77, cinque dischi fondamentali, Love to love you baby, A love trilogy, Four seasons to love, I remember yesterday e Once upon a time.
IL MITO DI HOT STUFF. Summer nel 1979 ha cantato e scritto forse il suo più grande successo, Bad Girls, disco in cui spicca il famigerato singolo Hot Stuff, che le garantirà il Grammy come miglior cantante femminile rock.
I primi Anni 80 hanno rappresentato una frenata nella carriera della cantante, per via della nascita delle due figlie, e anche per la controversia che la volle coinvolta in uno scandalo giornalistico. Secondo, infatti, una dichiarazione attribuitale, Summer disprezzava la comunità gay e fu oggetto pertanto di pesanti accuse. La cantante negò ogni cosa e anzi appoggiò la Gay Men’s Health Crisis di Carnegie.
NELLA HALL OF FAME. Nel 2004 è entrata per prima nella Dance Music Hall of Fame, assieme ai Bee Gees e a Barry White.
Ha vinto cinque Grammy awards e sei American Music Awards; 24 dischi d’oro e di platino negli Usa e 19 dischi d’argento in Gran Bretagna. Ha venduto oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo ed è stata insignita di una stella alla Hollywood Walk of Fame nel 1994.
Giovedì, 17 Maggio 2012
[fonte: lettera43.it]