Area ex-RSA Accorsi in salvo

Legnano. Bilancio comunale sistemato, Patto di Stabilità salvo.
Sembra proprio così. Babbo Natale, sotto le vesti della società KCS Cargiver, una cooperativa bergamasca leader a livello nazionale nel settore dei servizi socio-assistenziali ed educativi, oggi, martedì 13 dicembre,  ha presentato infatti un’offerta di 10.608.300 euro per l’acquisizione del ramo d’azienda e del nuovo edificio della RSA Accorsi (nelle immagini il cantiere come si presentava tempo fa).

“L’offerta pervenuta in data odierna è coerente con la base dell’ultima asta” è il commento del Sindaco di Legnano, Lorenzo Vitali, che prosegue “KCS Caregiver, leader nei servizi alla persona e storico partner della realtà legnanese, ha tutti i requisiti per garantire un’ottima qualità di uno dei servizi più importanti e delicati nella nostra città”.

“Ricordo che questa alienazione, che riguarda un servizio determinante per una fascia fragile della popolazione legnanese – spiega il sindaco Vitali-, ha grande impatto, anche emotivo, su tutti i cittadini; non è stata una scelta facile, ma si è resa necessaria per rispettare i vincoli imposti dal Governo con il Patto di Stabilità. Simile decisione contempera le esigenze economiche con quella fondamentale e prioritaria di garantire un servizio di qualità elevata all’intera comunità”.

L’area su cui sorge la nuova RSA occupa circa 9000 mq. ed è attigua all’attuale Casa di Riposo; la scelta è stata motivata dall’opportunità di mantenere il contesto ambientale e di collegamento con il rione Canazza. La realizzazione della nuova struttura si è resa necessaria poiché l’attuale non risponde ai requisiti funzionali per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento della R.S.A.

La medesima è destinata ad ospitare 100 degenti suddivisi in 5 nuclei da 20 posti cadauno, uno dei quali posto a piano terra e destinato ad accogliere pazienti affetti da demenza senile. Gli altri 4 sono disposti simmetricamente in un edificio a 2 piani. I dati tecnici della nuova struttura prevedono una superficie totale di 5916 mq suddivisa rispettivamente in 2787 mq a piano terra, 1914 mq a piano primo e 1215 mq a piano secondo, destinato unicamente a impianti e servizi.

Oltre alla piena rispondenza dei requisiti funzionali per l’accreditamento, l’opera risponde ai moderni criteri per il contenimento energetico, in particolar modo attraverso una coibentazione delle pareti perimetrali esterne, il riscaldamento e raffrescamento con pannelli radianti a soffitto e collettori solari per la produzione di acqua calda sanitaria. Inoltre le scelte tipologiche edilizie sono state pensate per creare un’architettura non invasiva e ancora con una continuità visiva fra interno ed esterno, soprattutto negli spazi di vita e nel soggiorno.

La distribuzione interna prevede una distinta collocazione dei servizi socio assistenziali destinati agli ospiti (nuclei di degenza) ricomprendenti camere, locali pranzo, soggiorno, tisaneria e servizi in nucleo nonché servizi generali destinati al pubblico, quali servizi sanitari, sala polifunzionale, conferenza, culto, morgue.Sono presenti infine servizi generali riservati, come: front office, back office, uffici, cucina, depositi, servizi per il personale e locali tecnici per impianti.

L’opera verrà completata con la sistemazione dell’area verde esterna e dei parcheggi, nonché dotando la residenza dei relativi arredi. La peculiarità della nuova R.S.A. consiste nella soluzione della camera doppia con letti che si fronteggiano così che entrambi gli ospiti possano godere della vista verso l’esterno e della luce naturale diretta, dotata altresì di impianto fisso per gas medicali (ossigeno).

L’intera struttura è accessibile a portatori di handicap motori attraverso 2 distinti impianti ascensori montalettighe, compartimentati in maniera da funzionare anche in caso di incendio e garantire l’evacuazione degli ospiti.

[fonte: Legnanonews.com]