Wau fine dell’avventura

Speravo di riuscire a correre stamane, ma il meteo è stato avverso, vento forte e nuvoloni neri, praticamente mi sono alzato ho dato uno sguardo fuori e mi sono rinfilato a letto. La rabbia è che poi non ha piovuto ed è uscito uno splendido sole. Colazione alle otto, messa in Arabo della quale ho capito 5 parole e una di queste era Nairobi, bucato e alle 13 siamo andati a prendere Ido, ha praticamente usato il mio stesso volo, recupero bagagli te li lasciamo in mezzo al parcheggio, erano dalle suore dell’ospedale, in un compound bellissimo appena fuori città, sembrava di essere in Kenya in un lodge dove si fanno i safari, bellissimo e il cibo buonissimo, anche fiori di zucca fritti e vino sud-africano.

Ido è il solito elemento sovversivo, parla e parla sempre, e di persone che solo lui conosce, ma ti racconta le cose come se questi fossero tuoi amici o conoscenti. Micidiale. Finito il pranzo siamo andati in radio a fare le prime misure per decidere dove mettere la torre, abbiamo fatto i sopralluoghi e uno de tre basamenti per i tiranti finirà nell’orto precisamente sulle carote, delle sisters, non vi dico il putiferio, abbiamo dovuto convincerle, poi in serata, il Peppo, il comboniano tutto fare della diocesi, le ha praticamente obbligate, e tutto si è risolto, come a solito preti e suore si vogliono molto bene…

Cena velocissima per poi portare Ido a casa dei salesiani per prendere possesso della camera per la notte. Il gruppo di salesiani è composto da 6 indiani un giapponese e 3 locali, sono matti, vi dico solo che il giapponese mangiava una zuppa che sembrava arrivare direttamente dal Giappone, gli indiani mangiavano ciapati e carne untissima e i locali rise and beans, il tutto su un tavoli girevole come nei ristoranti giappo, vino birra e musica inascoltabile a manetta. Divertenti, avrei voluto rubare i ciapati (pane tipo la nostra piedina).

Direi che ormai siamo alla fine dell’avventura Wauiana, se mi permettete il termine e ll’inizio dell’avventura Jambiese, che sulla carta si preannuncia meno ospitae di Wau, ma che dovrebbe garantire un notevole spettacolo naturalistico, essendo molto vicino al verdissimo Congo.

Speriamo che domani si materializzi il driver altrimenti ciao…

Questa potrebbe essere l’ultima mail e poi potrei avere un black out di 6 giorni, a Jambio non avrò probabilmente connessione ad internet, quindi se non ricevete mie nuove, non preoccupatevi.