Alla caserma non passa lo straniero

La caserma di Legnano, nella foto l’ingresso, non ospiterà alcun migrante proveniente dai Paesi africani. Lo ha ribadito, anche se indirettamente, oggi il presidente della Provincia di Milano, on. Guido Podestà. Nei giorni scorsi, la possibilità di una riapertura della struttura militare era circolata in alcuni ambienti politici, ma subito erano arrivate precise smentite.

Oggi, il presidente Podestà è tornato sull’argomento, dopo che erano tornate d’attualità alcune considerazioni sulla necessità che anche la nostra provincia dovrà attrezzarsi per accogliere l’eventuale arrivo di profughi dalle zone africane maggiormente coinvolte dalle lotte interne tanto drammatiche e attuali.

“Anche nella veste di ex parlamentare europeo – ha affermato Podestà – trovo positivo che l’Italia si sia fatta capofila per tutta l’Unione europea della missione umanitaria in Nord Africa scattata ieri e proseguita oggi con la partenza di una nave dalla Sicilia con destinazione Bengasi”.

“L’imperativo – ha proseguito Podestà – è che gli Stati membri dell’Unione europea intervengano con decisione. A partire dall’assistenza in loco di coloro che affluiscono nei porti libici e tunisini. Dobbiamo, comunque, tenerci pronti ad affrontare un eventuale arrivo di profughi. Confermo, come già anticipato nei giorni scorsi, che Palazzo Isimbardi non ha a disposizione scuole o caserme libere da destinare all’ospitalità dei migranti. Quello che possiamo fare è rendere disponibili gli effettivi e le strutture della nostra Protezione civile”.

[fonte: legnanonews]