Questione luminarie a Legnano

L’amministrazione comunale non ha alcuna responsabilità nella realizzazione delle luminarie natalizie in città. Il progetto che la vedeva coinvolta con i commercianti risale a tre anni fa e da allora non ha più avuto alcuna forma di attuazione. Quindi, il commerciante del centro che rimprovera il Comune di essersi tirato indietro all’ultimo momento nel realizzazione delle luminarie e che afferma di aver corriposto la somma di 156 euro a titolo di contributo per un intervento municipale in argomento fa solo una grande confusione.

E’ questa la riposta che arriva dagli uffici comunali alla protesta dei negozianti in merito alla quale interviene anche Paolo Ferrè, presidente dell’Unione Commercianti di Legnano e zona.

“I commercianti attuano il progetto delle luminarie in maniera autonoma e con un’autogestione. Comunque, vedere anche quest’anno solo alcune vie illuminate, a macchia di leopardo, non fa particolare piacere. Forse, il tanto criticato progetto di tre anni fa tra l’Unione e il Comune, che aveva portato a luminarie omogenee in tutta la città, resta ancora la soluzione migliore. Così si realizzava seriamente un progetto che faceva di Legnano un vero polo d’attrazione anche per una clientela proveniente da fuori città”.
 
Ma l’egoismo di qualcuno, aggiungiamo noi, ha finito per prevalere sulla causa comune.

“Se al Comune si può rimproverare una piazza centrale senza particolari luminarie – conclude sempre Ferrè – non si possono però negare altre iniziative, pur in un periodo di crisi,  come il mercatino allestito sempre in colaborazione con i commercianti, i pomeriggi vivacizzati da clown e giocolieri, quelli con zampognari e artisti vari”.

Intanto, in questi giorni, non è escluso che piazza S.Magno vedrà spuntare un paio di alberi in assoluto clima natalizio, per la gioia del nostro lettore “polemico” e dei legnanesi tutti.

[fonte: legnanonews]