Legnano e le Forze Armate

Legnano ha festeggiato l’Unità Nazionale e le Forze Armate. La giornata piovosa ha rovinato in parte la cerimonia, ma non ha impedito al Sindaco Lorenzo Vitali, all’Associarma e a tutte le autorità intervenute di ribadire valori e ideali alla base della nostra democrazia.

Dopo l’alzabandiera e la deposizione di una corona alla lapide in piazza S.Magno, la manifestazione ufficiale si è svolta nella Sala degli Stemmi di Palazzo Malinverni.

Primo a parlare il sindaco Vitali che ha ricordato subito il sacrificio di quattro alpini italiani in Missione di Pace nell’Afghanistan, per un tributo di sangue destinato “ad alimentare la speranza, assicurare stabilità e sicurezza al Paese, per garantire la possibilità di un governo autonomo, con proprie strutture e proprie istituzioni”.

“I nostri militari – ha proseguito Vitali – sono impegnati in missioni all’estero anche perchè dalla sicurezza internazionale dipende la concordia e la tranquillità nel nostro Stato. Nell’era moderna, non si può più ragionare per interessi nazionali, ma è necessario confrontarsi con una società globale in una visione d’insieme: solo la stabilità dei rapporti internazionali e la pacifica convivenza possono permettere un reale progresso dei popoli”.

“Oggi – ha affermato ancora il sindaco – commemoriamo i caduti di tutte le guerre e celebriamo la festa dell’Unità nazionale, unità che dobbiamo al sacrificio di molti e che vogliamo riproporre non per un nostalgico ricordo, ma perchè il concetto di Patria non è astratto e vuoto. La festa del 4 novembre celebra uno Stato moderno, con una storia molto antica e nel quale i giovani sanno riconoscersi e in tanti sono pronti a sacrificare la loro vita”

“Solo amando la nostra Patria – la conclusione di Vitali – saremo sempre in grado di preservare i veri valori ovunque, riconoscendo le differenze, rispettando le altre culture. Per tutto questo, io credo sia molto importante che la società civile esprima un incoraggiamento alle nostre Forze Armate che, con indiscussa professionalità, dedizione, generosità e passione, sono protagoniste della Storia e portano nel mondo il meglio di noi”.
E’ seguito poi l’intervento del generale di Divisione Bruno Tosetti: ” In un clima di indeterminatezza – ha affermato il militare – le nostre Forze Armate sono impegnate lontano dai nostri confini a prevenire, contenere e a lottare contro il terrorismo, consentendo all’attuale generazione di italiani di poter continuare a guardare l’avvenire con serenità e ottimismo”.

“In altri termini – ha concluso Tosetti – gli obiettivi delle nostre Forze Armate in missione di Pace sono 
creare la Pace, difenderla e mantenere lontana la guerra dalle nostre case. Anche per questo non è retorica, pensando ai tanti caduti, ai feriti e agli ultimi quattro alpini deceduti di recente, chiudere con quanto ha evidenziato S.Bernardo in una delle sue lettere: beati coloro che non insistono a parole sulla Pace, ma quelli che la fanno esistere”.

[fonte: legnanonews]